Stefano Pioli ha raggiunto un’altra vetta nella sua carriera. Il Parmense dal 2019 è sotto contratto con il Milan laureatosi campione d’Italia
Stefano Pioli è di umili origini e la famiglia faceva parte della classe operaia. Il papà era un uomo tuttofare, protettivo e amava seguire le inclinazioni dei figli. I primi due fratelli maggiori già praticavano il calcio, Stefano era quello prodigioso nello sport.
Cresce alto e con un fisico ben tornito esordendo nelle giovanili del Bologna. Il ragazzo sa il fatto suo e mette in campo tutte le sue straordinarie capacità. Possedeva un guizzo che aveva rubato alle immagini in televisione dal basket.
Ben presto Pioli si accorge che era ora di passare dall’altro capo del filo. Si prepara nel ruolo di allenatore mettendo in campo tutte le sue abilità e soprattutto la sua serietà. Inizia dalle squadre minori e dalla serie b.
Stefano Pioli, il ribelle di casa con il pallone attaccato ai piedi
La sua grande gioia è stata quella di essere stato scelto al comando del Parma. La città natia fa sfondo al grande tecnico nell’iter del campionato. Non saranno di certo tutte rose e fiori, ma tutto fa esperienza e lui intanto impara.
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Il giovane Stefano non si perde mai d’animo tra esoneri e ingaggi. Il cammino sarà deliziato da tante vittorie, addirittura la finale nella Coppa Italia.
La squadra del Milan gli tiene gli occhi addosso da molto tempo. E’ certo che la serietà del bravissimo emiliano possa, prima o poi, portare buoni frutti alla squadra. Pioli allena il team portandolo fino alla Champions League.
Con il suo carisma riesce a rimanere e a dare stabilità. Stefano ha saputo aspettare e avere pazienza. Il trionfo è arrivato puntuale. Quest’anno è proprio la squadra dei Diavoli ad essere la capolista fortunata della vittoria sul campionato italiano.
Buona parte del merito va proprio al bravissimo allenatore. Quando ha militato nella squadra della Fiorentina, arrivò anche ad esserne il mister. Era riuscito a creare uno spogliatoio compatto è molto unito.
La tragica scomparsa del capitano Astori lo ha segnato molto. In suo onore, il Mister porta inciso sulla pelle il suo nome tatuato.
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Il fratello Danilo ha dichiarato un retroscena di quando Stefano era agli inizi della carriera. Ha confidato in un’intervista che voleva realizzarsi nel calcio. Se non avesse messo in campo il suo grande sogno, avrebbe preso il posto del papà che di mestiere faceva il portalettere.