E’ una delle incombenze casalinghe meno amate, ma tutti noi, chi più chi meno, ci siamo trovati nella necessità di utilizzare un ferro da stiro. Ecco un trucco che potrà aiutarci!
Ne esistono di tutti i tipi in circolazione e ultimamente sta facendosi sempre più “ambito” quello cosiddetto orizzontale, che permette di stirare le camicie e gli indumenti direttamente dalla gruccia, grazie al potente getto di vapore. Parliamo naturalmente dell’amato/odiato ferro da stiro, croce e delizia di tutte le massaie e non solo.
Oggetto che tutti noi abbiamo in casa, anche se cerchiamo di adoperarlo il meno possibile, diciamoci la verità. Non è certo una delle occupazioni casalinghe più amate, che diventa ancor più pesante nei mesi estivi, quando ci si ritrova a sudare letteralmente “sette camicie” per stirarne una.
L’oggetto ha una storia antichissima, che risale addirittura alla dinastia Han, nel II° secolo dopo Cristo. Nel XIX° secolo hanno cominciato a fare la loro comparsa i primi utensili in ferro, che venivano scaldati in forno e poi passati sull’indumento, spesso macchiandolo con la cenere. Il brevetto vero e proprio risale alla fine di quel periodo, anche se i primi a vapore, simili a quelli che utilizziamo ora, hanno fatto la loro comparsa solo a partire dal 1926.
Come superare quel particolare problema del ferro da stiro
Un problema che ci siamo trovati tutti ad affrontare è quello del calcare, che spesso si deposita nei forellini, lasciando macchie sgradevoli e impedendo la fuoriuscita del vapore. Ecco allora un rimedio semplicissimo per non avere più di questi grattacapi.
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Ci sarà sufficiente una comune bottiglia di aceto di mele. Dopo aver liberato i forellini del ferro dal calcare con uno stuzzicadenti o un ago, andremo a miscelare una parte di acqua con una parte di aceto. A questo punto non ci resterà che versare il composto nello spazio apposito dell’oggetto, accendendolo.
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Dopo aver posizionato una bacinella sotto di esso, a questo punto faremo uscire il vapore tramite il pulsante apposito per 4/5 volte. Terminato il procedimento, scoleremo l’acqua rimasta nel nostro ferro, che ora sarà pulito e senza traccia di incrostazioni. Non male vero?