Il tragico lutto che spezza il cuore: gli italiani piangono il veterano dei veterani

Un triste lutto per il mondo dell’artigianato e della moda. Oggi migliaia di italiani piangono l’importante figura, riferimento del capoluogo del centro Italia.

Lutto candela (Facebook)
Lutto candela immagine di repertorio (Facebook)

Per più di mezzo secolo è stato storia e cultura dell’importante capoluogo italiano, irresistibile e unico con il suo carattere gioviale e la sua estrema professionalità, che lo ha portato ad essere un punto di riferimento per l’artigianato non solo locale ma del Belpaese.

Da ieri la città emblema del Rinascimento è in lutto e piange la scomparsa di questo grande lavoratore. Una passione coltivata fin da giovanissimo, quando si aggirava nella bottega di famiglia, cercando di carpirne tutti i segreti osservando il padre all’opera.

L’uomo da tempo gestiva il negozio assieme alle sorelle, ma per motivi di salute, lo scorso dicembre aveva dovuto lasciarlo, per potersi dedicare alla piena guarigione. Sfortunatamente non ha fatto in tempo a ritornare in quel laboratorio che tanto amava.

A piangerlo anche il presidente di Artex, Giovanni Lamioni, che così lo ricorda: “La sua scomparsa ci addolora ed è un perdita per tutto il mondo dell’artigianato. Siamo convinti però che la sua eredità non andrà perduta”.

Firenze in lutto per il grande artigiano cittadino

Da ieri il capoluogo toscano deve fare a meno del calzolaio Gianni Laudato, titolare del laboratorio delle Officine Creative al Vecchio Conventino di Via Giano della Bella. Una bottega storica di Firenze, gestita dall’artigiano con l’aiuto delle parenti.


Giovanni Laudato (Artex Facebook)

Il Laudato si era specializzato nella creazione di sandali alla greca, ispirati alle figure mitologiche e le sue creazioni erano apprezzate anche oltre i confini cittadini. Una professione carpita osservando il padre, fondatore del negozio nel 1967, all’opera.

“I suoi insegnamenti saranno raccolti da giovani talenti che porteranno avanti la tradizione artigiana fiorentina nel suo ricordo” ha spiegato sempre il presidente del Centro per l’artigianato artistico e tradizionale della Toscana, Lamioni.

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La famiglia non ha ancora comunicato data e ora dei funerali, che verranno tenuti presumibilmente in forma privata nei prossimi giorni. Un addio che per Firenze fa male.

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