Tokyo 2020, ancora una volta Italia, non accadeva dal 1928: una gioia indescrivibile

Medaglia d’argento nel corpo libero alle Olimpiadi di Tokyo.

Vanessa Ferrari, 30 anni, di Orzinuovi in provincia di Brescia. Si è esibita sulle note di Con te partirò di Andrea Bocelli riuscendo a conquistare la seconda posizione con il punteggio di 14.200 dietro l’americana Jade Carey.

Tokyo 2020, ancora una volta Italia, non accadeva dal 1928: una gioia indescrivibile
Vanessa Ferrari (Screenshot Instagram)

Un’esibizione perfetta che supera di gran l’unga l’esecuzione della statunitense, penalizzata solo dalla difficolta minore riscontrata dai giudici. Una medaglia che vale molto di più di un secondo posto per la ginnasta trentenne alla sua quarta olimpiade e al suo primo riconoscimento conquistato nella competizione.

Vanessa Ferrari nella storia della ginnastica artistica italiana

Con grinta e determinazione la Ferrari ha ottenuto un’argento che è motivo di orgoglio per lei e per il duro lavoro svolto per recuperare dagli infortuni, ma anche un momento storico per lo sport italiano. Infatti questo argento è la seconda medaglia nella storia della ginnastica artistica femminile italiana alle Olimpiadi.

 

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L’ultima infatti risaliva alle Olimpiadi del 1928 di Amsterdam ed è stata vinta dall’allora dodicenne Carla Marangoni, che si è spenta nel 2018 alla veneranda età di 102 anni. La Ferrari intervistata subito dopo la vittoria ha dichiarato:

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“La medaglia la dedico a tutti quelli hanno continuato a credere in me quando nemmeno io lo facevo. Mi hanno preso e riportato qua. Sono partita che puntavo all’oro, volevo far suonare l’inno. La mia avversaria americana è partita con un punteggio più alto, io ho puntato soprattutto sull’esecuzione, ma ho avuto diversi problemi ai piedi”

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Inoltre in un recente post pubblicato su suo profilo Instagram, ha affermato:

“Ci ho provato più volte e il destino sembrava una beffa, gli infortuni che mi hanno spezzata. Ma io volevo ancora una volta la possibilità giocarmi ancora le mie carte e non ho fallito! É storia, una medaglia che fa la storia! Queste sono le Olimpiadi. Italia c’è la magia nell’aria la sentite?”.

Concludendo che con questo argento si chiude un ciclo di cinque anni iniziato a Rio. Ora la ginnasta si godrà la meritata vacanza e poi penserà al futuro.  

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