Gerry Scotti, quel ricovero d’urgenza che ha preoccupato tutti: la situazione

E’ il volto per eccellenza del preserale, amato da milioni di italiani. Gerry Scotti ci accompagna con la sua simpatia da decenni ma ci ha fatto anche preoccupare. Ecco quando.

Gerry Scotti (Instagram)
Gerry Scotti (Instagram)

Basta solo ascoltare la sua voce per capire che è ora di cena. Gerry Scotti è il volto amico che ci tiene compagnia tutte le sere ormai da anni, grazie al suo garbo e alla sua simpatia coinvolgente.

Virginio nasce a Miradolo Terme nel 1956 e come tanti colleghi famosi, ha fatto gavetta inizialmente nelle radio locali per poi approdare alla corte di Claudio Cecchetto, a Radio DeeJay.

Negli anni seguenti, alla radio inizia ad affiancare l’esperienza televisiva, con grande successo. Da allora lavora per Mediaset, che non ha mai abbandonato, diventando una delle sue punte di diamante.

Il grande Mike Bongiorno, in più di un’occasione lo ha designato come suo erede e il Biscione ha spesso chiesto il suo aiuto per risollevare trasmissioni in crisi d’ascolto.

Alcuni anni fa dichiarò che avrebbe voluto ritirarsi dalla conduzione verso i sessant’anni, poi, poco prima del suo compleanno cambiò idea, fortunatamente, decidendo di non lasciare orfani gli spettatori da casa.

Visto un po’ come una figura fraterna se non addirittura paterna, alla fine del 2020 Gerry ha spaventato non poco i suoi fan, quando ha comunicato di essere malato. Ma come sta ora?

Gerry Scotti e la malattia: “Ho sudato freddo”

Il conduttore è stato il primo ad avvisare i suoi follower di quanto gli stava succedendo, decidendo di scrivere un post al riguardo: “Volevo essere io a dirvelo. Sono a casa sotto controllo medico” le sue parole.

 

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Al Corriere della Sera raccontò quei drammatici giorni, in cui gli sembrava di essere in un film, tanto era assurda la situazione: “Quando mi hanno detto che mi ricoveravano ho sudato freddo. Io li vedevo tutti, vedevo 24 persone immobili, intubate, come nei film di fantascienza”. Ha quindi raccontato di come tra pazienti cercassero di farsi forza a vicenda, attraverso piccoli segni e quanto sia stata importante la solidarietà dei colleghi, uno tra tutti Carlo Conti, anche lui ricoverato per lo stesso motivo poco prima.

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Ora per fortuna tutto sembra essere passato definitivamente, la malattia è un brutto ricordo ormai alle spalle e Scotti è più in forma che mai, pronto a continuare a rallegrare le nostre serate col suo buonumore, sempre che il tempo glielo permetta: da poco è diventato nonno della piccola Virginia, figlia di Edoardo e corre da lei appena può.

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