Tommaso Zorzi vincitore 2021 del GF Vip. Ma la Casa più amata d’Italia si è conclusa al ritmo incalzante delle sirene blu: la polizia è intervenuta durante la festa conclusiva
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Sofferta, lunga e ricca di colpi di scena: la quinta edizione del Grande Fratello Vip è ormai terminata. Dopo cinque mesi e mezzo lontani dal mondo, ma sotto i riflettori di un “occhio” molto più indiscreto, i 35 concorrenti hanno detto addio al loft di Cinecittà. La diretta di venerdì scorso ha concluso il lunghissimo doppio appuntamento settimanale del Grande Fratello Vip. Tommaso Zorzi è stato l’indiscusso vincitore, con Pierpaolo Pretelli secondo e Stefania Orlando terza. Nessun bronzo per la quotatissima Dayane Mello, classificatasi quarta dopo il confronto con Pretelli. Nei giorni scorsi ha fatto audience l’omaggio “aereo”, ben poco convenzionale, della comunità LGBT nei confronti della modella brasiliana. Questa volta, però, è stato l’intervento inaspettato della polizia a far sgranare gli occhi di partecipanti e telespettatori.
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GF Vip, polizia: uomini in divisa durante il party conclusivo
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La festa per celebrare la vittoria di Tommaso Zorzi è stata interrotta dal bruco intervento della polizia. A raccontarlo a Pomeriggio 5 di Barbara D’Urso, con il solito spirito scanzonato, Maria Teresa Ruta. La conduttrice televisiva, giornalista, scrittrice e attrice teatrale italiana, amatissima per il suo modo di essere un po’ naive e sopra le righe, ha raccontato ai telespettatori di Canale 5 quanto accaduto nel post-puntata di venerdì scorso.
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«Hanno chiamato la questura – ha spiegato l’ex concorrente della quinta edizione del GF Vip – perché c’era un assembramento». Dopo la diretta, infatti, i concorrenti si sono trattenuti e hanno cenato tutti insieme. Il numero elevato di partecipanti, però, avrebbe violato i protocolli di sicurezza attualmente in vigore per limitare la diffusione della pandemia. Le forze dell’ordine sono state così costrette ad intervenire. Dieci minuti di tempo per “rompere la formazione” e rientrare nelle proprie stanze, rispettando le regole del distanziamento sociale. Ma la Ruta rassicura: «Prima del party ognuno di noi era già stato sottoposto a tampone».