Sei amante dei tatuaggi? Le regole da seguire assolutamente per curarlo

Se sei una di quella persone che non può resistere al fascino del tattoo, allora è bene che tu presta attenzione a questi utili consigli.

tatuatore
Un tatuatore mentre esegue un tattoo (Pixabay)

Al giorno d’oggi, a dire la verità, forse è più difficile che qualcuno non abbia deciso di farsi un tatuaggio piuttosto che il contrario. Paradossalmente, forse, si potrebbe considerare alternativo maggiormente qualcuno che non ce l’ha.

In effetti, questa moda, iniziata ormai parecchio tempo or sono, ha conquistato veramente migliaia di persone. Ci sono diverse ragioni per le quali si opta per far imprimere un disegno sul proprio corpo.

Molti, quindi, optano per una frase particolarmente motivazionale, altri, invece, possono avere motivi prettamente personali, come, per esempio, il nome di un figlio o di una persona cara, o anche scegliere un simbolo significativo.

C’è chi, peraltro, si riempie completamente il corpo, chi, viceversa, sceglie soltanto un punto strategico per un mero scopo estetico. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e ognuno ha delle specifiche motivazioni.

Tuttavia, al di là del fattore puramente, per così dire, vanesio, è bene essere consapevoli che un tattoo non può essere fatto con leggerezza e che è cosa buona e giusta informarsi anche riguardo al centro in cui si vuole farsene uno.

Gli step fondamentali da rispettare

Ma non solo prima, anche dopo è fondamentale compiere i passi giusti per non incorrere in qualche sorta di infezione. Una volta tornati a casa, quindi, bisogna ricordarsi che il tatuaggio ha bisogno di una pulizia notevole e con una cadenza di più volte al giorno.

sapone ph neutro
Un esempio di sapone con ph neutro (Facebook)

A tal scopo, mi raccomando, per il lavaggio utilizzate un sapone caratterizzato da pH neutro e rammentate che questo procedimento, quindi, dovrà continuare finché non sarà guarito. In secondo luogo, è anche importante idratare la pelle grazie a una crema a vostra scelta o consigliata dal tatuatore. Molto gettonata, comunque, è la Bepanthenol.

Inoltre, i primi giorni è bene coprire il tatuaggio con della pellicola trasparente di modo da non far trapelare germi e batteri. La dovrete sostituire con un’altra pulita ogni volta che si esegue il lavaggio e poi potrete abbandonarla non appena i pezzi di pelle secca non avranno smesso di staccarsi dalla zona tatuata.

LEGGI ANCHE –> Mai tenere i cellulari nei pantaloni: gli effetti negativi per la salute

LEGGI ANCHE –> Russi mentre dormi? Le 4 mosse speciali per smettere di farlo una volta per tutte

In ultimo, sperando vivamente che non capiti, per capire se un tatuaggio si è infettato, ci sono alcuni segnali come, per l’esempio l’eccessivo arrossamento dei bordi, il colore del disegno si mostrerà opaco, e si scorgerà chiaramente un netto gonfiore.

Impostazioni privacy