Scoperta dalla scienza: un meteorite avrebbe distrutto una popolazione

Secondo una recente scoperta scientifica, un meteorite potrebbe essere stato il responsabile della distruzione di una civiltà vissuta 2500 anni fa.

A conferma di questa tesi è stata rilevata la presenza di iridio e platino in alcuni manufatti e nel terreno circostante a dove si era insediata questa popolazione. Questo tipo di “catastrofe naturale” si è verificato in diverse occasioni, basta pensare al meteorite che scontrandosi sul nostro pianeta ha determinato l’estinzione dei dinosauri, dando il via ad un’era glaciale.

Ma è molto probabile che ce ne siano stati diversi nel corso dei secoli. La teoria presa in esame vede come protagonista una popolazione vissuta 2500 anni fa, nel periodo risalente alla seconda guerra tra l’Impero romano e Filippo di Macedonia, intorno al 200 a.C. Tra le vaste pianure dell’America settentrionale, viveva una popolazione basta sul commercio, la caccia e la raccolta.

La loro presenza è infatti testimoniata dal ritrovamento di numerosi repeti archeologici, come resti, utensili, manufatti e corredi funerari. Gli studiosi hanno dato a questa popolazione il nome di Hopewell, e sembrerebbe essere scomparsa improvvisamente. Le cause più accreditate di questa sparizione possono essere riconducibili a guerre, cambiamenti climatici o la caduta di un meteorite.

Scoperta dalla scienza la distruzione di una popolazione vissuta 2500 anni fa, la causa potrebbe essere ricondotta ad un meteorite

La possibile causa ha iniziato ad essere presa in considerazione dal momento in cui gli studiosi non hanno trovato manufatti databili oltre un determinato periodo storico. Ritrovando sul terreno alte concentrazioni di iridio e platino, che sono un classico segno della caduta di un meteorite.

Inoltre sono di importante rilevanza i racconti delle popolazioni limitrofe, come i Maia, gli Shawnee e gli Ottawa, che testimoniano il passaggio di diverse comete e asteroidi nel Nord America, nel corso degli anni.

I due metalli, platino e iridio, uniti al ritrovamento di uno spesso strato di carbone indicano un chiaro indizio della caduta di un meteorite, seguita da un periodo di temperature molto elevate. Gli studiosi sono a lavoro nel cercare di dare una conferma a questa teoria, cercando di escludere altre cause meno probabili.