Tragedia nel sonno, due comuni in lutto: la terribile dinamica

Tragedia in un paesino sardo ai danni di una giovane donna : sorpresa mentre dormiva ha trovato un brutto epilogo ad attenderla.

Il pronto soccorso pixabay

Nel cuore della notte un allarme ha messo in agitazione i vicini di casa per un feroce delitto consumato pochi attimi prima. Un agricoltore aveva messo per sempre fine alla vita della moglie da cui era separato da qualche tempo ma che viveva sotto lo stesso tetto.

Il disperato omicidio è avvenuto in un piccolo comune in provincia di Oristano. Qui viveva la coppia formata dalla 51enne Daniela Cadeddu e l’ex marito un contadino di 53 anni corrispondente al nome di Giorgio Meneghel.

Daniela era una bella donna bionda, solare che non riusciva più ad andare d’accordo con l’uomo che aveva sposato anni prima. L’amore era tramontato ed aveva deciso di dire addio e prendere di nuovo la vita di petto.

Una tragedia ha messo fine alla vita di una donna sarda

La sfortuna ha voluto che, nonostante la separazione, i due vivessero nello stesso stabile. Forse alcuni comportamenti dell’ex moglie infastidivano molto l’agricoltore tanto da decidere in un momento di rabbia, la sua uccisione.

 

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La notte scorsa, evidentemente il signor Meneghel aveva l’idea talmente maturata, da decidere il da farsi. Armato di un martello ha raggiunto la camera da letto dove Daniela dormiva e ha sferrato più colpi fino a renderla esanime.

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L’atroce delitto è stato consumato in una manciata di minuti. Una presa diretta della coscienza che in quel momento era totalmente avvolta nelle tenebre. Una decisione e via di scatto a provocare la morte senza pietà della donna che una volta amava così tanto. L’omicida non ha opposto resistenza quando i carabinieri sono arrivati sul luogo dell’efferato delitto. Si è costituito subito come colpevole e ha collaborato con gli inquirenti rispondendo a qualsiasi domanda sottoposta. Il reo confesso ha ammesso che tra loro due regnava solo insoddisfazione totale e da qui la decisione di separarsi. Il contadino non aveva mai accettato questa situazione e aveva meditato di non lasciarle vivere una nuova vita. I funerali si svolgeranno nella chiesa di Cabras ma anche il centro di origine della donna, Zeddiani, manterrà il lutto per una doverosa riflessione su quanto accaduto.

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