Vasco Rossi, buon compleanno: così nacque la sua “Vita Spericolata”.

Nel giorno del suo settantesimo compleanno Vasco Rossi svela il segreto dietro al grande successo della su Vita Spericolata. 

Vasco Rossi
Vasco Rossi (Instagram)

Considerato l’unica vera rockstar italiana Vasco Rossi ha raggiunto i settant’anni e ha voluto svelare i segreti dietro celati dietro ad uno dei suoi più grandi successi di sempre, Vita Spericolata. Fin dagli inizi è entrato a far parte della storia della musica italiana scrivendone un pezzo di storia rock e divenendo uno dei simboli.  

Festeggia il suo compleanno con 70 volte di Vasco. Storia di una rockstar libro di Marco Pagliettini e Massimo Poggini pubblicato lo scorso dicembre per celebrare la sua carriera e i segreti della canzone che ha fatto parlare molto quando uscì per la prima volta, Vita Spericolata, considerata uno dei suoi più grandi manifesti.

Vita Spericolata, un manifesto per tutti

“Mi gettarono quintali di fango, ma i giovani mi sentirono come uno di loro. E divenni Vasco per tutti.”

Vasco Rossi
Vasco Rossi (Instagram)

Così Vasco ha descritto la reazione della gente quando per la prima volta uscì il suo singolo nel 1983 quando tornò a Sanremo, nella sua trentatreesima edizione, per la seconda volta in carriera. Era un rischio considerato il successo riscosso l’anno precedente con Vado al massimo, ma a lui non importava era sicuro di riuscire a colpire il pubblico con la nuova canzone.

Il cantante ha spiegato anche come è nata la canzone in un periodo un pò strano, “L’unica frase che mi veniva era ‘voglio Licia’, poi mi trovai in un campo sportivo vuoto, sotto la pioggia, durante una tournée. E mi misi a pensare a che cazzo di vita volevo. Così ho affrontato il tema che in quel periodo affliggeva tutti: la paura di una vita piatta, tranquilla, priva di emozioni”.

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Da Sanremo ne uscì molto criticato e con tanto di offese da parte di persone che qualche mese dopo lo riempirono invece di complimenti e lusinghe per il successo. Una canzone inizialmente sottovalutata ma che poi ha scritto un pezzo della storia della musica italiana e ha riscosso un enorme successo tra i giovani che si sono riconosciuti nell’artista, ma anche nel pubblico si Sanremo che era molto scettica al primo ascolto.
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