Sembra incredibile, ma il luogo dove ci sentiamo più sicuri può essere pieno di sostanze tossiche. Ecco come proteggerci e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.
E’ uno dei posti dove passiamo la maggior parte della nostra vita, chi più chi meno. Luogo dove ci sentiamo protetti e al sicuro e dove abbiamo tutti i nostri oggetti più cari. La casa è un punto di riferimento e ormai ne esistono di tutti i tipi: dall’appartamento in città fino al villino singolo, dal monolocale di pochi metri quadri all’attico.
Eppure, questo luogo può nascondere alcune insidie, come sostanze tossiche nell’aria, sprigionate da oggetti di uso comune e addirittura i detersivi che usiamo per mantenerla pulita e in ordine. Ora in nostro soccorso arriva la giornalista Anna Turns, autrice del libro “Go Toxic Free: Easy and Sustainable Ways to Reduce Chemical Pollution”. Ecco i suoi suggerimenti.
Il primo consiglio è di usare e acquistare prodotti atossici e sostenibili: per essere certi della provenienz e del materiale bisogna controllare con cura l’etichetta. Bisogna prestare attenzione in particolare alle diciture “Eco-friendly” e “Naturale”, spesso specchietto per le allodole, il marchio deve essere certificato.
Meglio inoltre evitare l’uso di prodotti troppo aggressivi per la normale pulizia degli ambienti come cucina e bagno. Preferibile usare prodotti naturali o delicati per tenerli salubri.
Ecco gli accorgimenti per mantenere sana l’aria di casa
Buona norma anche la consuetudine di spolverare spesso e volentieri le superfici della casa: seppur non volontariamente, un adulto in media inspira ogni giorno 20 mg di polvere.
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E’ bello ritornare in una casa calda e profumata, vero? L’autrice ci mette però in guardia: i deodoranti sono una fonte di contaminazione dell’aria, è preferibile, quindi, evitare i profumi sintetici.
Altro suggerimento: cibarsi il più possibile di alimenti biologici, poichè i pesticidi agricoli usati nelle coltivazioni rimangono a lungo sui prodotti. Discorso simile per i nuovi mobili che portiamo nell’abitazione: spesso sono trattati con composti chimici, meglio attendere qualche ora prima di usarli.
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Infine, un consiglio che rimanda un po’ alle nostre mamme e nonne. Spesso i “Voc”, composti chimici volatili, si accumulano per casa, buona norma pertanto, arieggiare le stanze aprendo le finestre.