Caso Libero De Rienzo, arriva la diagnosi dell’autopsia: una notizia agghiacciante

La fine della sofferenza, ecco qual è stata la causa che ha determinato il decesso prematuro di Libero De Rienzo.

De Rienzo
Fonte immagine Instagram

L’attore napoletano Libero De Rienzo era stato trovato esanime nella sua abitazione di Roma lo scorso 15 luglio. Ad allarmare i Carabinieri, che sono entrati forzatamente nell’abitazione dell’attore, è stato un amico di De Rienzo. Non sentendolo da un po’ di tempo si è preoccupato sul suo stato di salute e ha pensato di segnalarlo.

Fin dal momento del ritrovamento si è dedotto, in fase ancora molto embrionale, che si potesse trattare di abuso di sostanze stupefacenti. A tal proposito, qualche giorno dopo, il 28 luglio, era stato arrestato uno spacciatore. L’uomo la notte dal 14 luglio, attraverso i tabulati telefonici, si è scoperto trovarsi nei pressi della casa della vittima.

Ecco la verità sulla morte di Libero De Rienzo

A far cadere ulteriori sospetti su di lui sono stati i 7,7 grammi di eroina trovati nel corpo di Libero De Rienzo. Il prodotto ingerito dall’attore coincideva con quello venduto dallo spacciatore. Nel frattempo, per accertarsi ulteriormente di questa teoria è stata richiesta l’autopsia in modo da non lasciare nulla al caso.

Libero De Rienzo
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Dopo qualche mese di attesa è arrivato il verdetto finale. Nelle scorse ore si sono ricevuti i risultati dell’autopsia che ha dichiarato il decesso di Libero De Rienzo una conseguenza di un arresto cardiorespiratorio per intossicazione acuta da eroina. La causa che ha scatenato il tragico evento è stata l’overdose di eroina ma dagli esami tossicologici si è appreso che erano presenti anche altre sostanze assunte da De Rienzo. In particolare sono stati ritrovate tracce di cocaina e ansiolitici.

La morte prematura di Libero De Rienzo, a soli 44 anni, ha sconvolto gran parte del mondo dello spettacolo. De Rienzo infatti è stato uno dei volti che ha caratterizzato il cinema contemporaneo italiano. Il suo ruolo più noto al grande pubblico è quello di Bartolomeo Bonelli nella trilogia Smetto quando voglio.

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Nella sua carriera cinematografica ha avuto numerose nomination per i premi nazionali, vincendo un David di Donatello come migliore attore non protagonista nel film Santa Maradona (2002). L’interpretazione fece vincere a Libero De Rienzo anche il premio come Miglior attore al Festival internazionale del cinema di Mar del Plata nel 2002.

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