Scoperta storica nella Via Lattea: è a soli 33 anni luce da noi. È qualcosa di pazzesco

Le scoperte nello spazio non smettono mai di stupire: nella Via Lattea, astronomi e scienziati portano alla luce qualcosa di sensazionale.

Via Lattea
Via Lattea (foto da Pixabay)

Le scoperte sul nostro pianeta non si esauriscono, sebbene ormai della Terra si conosca quasi tutto. Ma ci sono aspetti che ancora sorprendono i ricercati. La fame di scoprire e di portare alla luce aspetti inesplorati vale tanto più per lo spazio, lì dove davvero ci sono ancora diverse cose poco chiare e dove gli scenari sono comunque in evoluzione continua.

Astronomi e scienziati sono alla costante osservazione dei fenomeni celesti, per fare quanto più possibile chiarezza su ciò che ci circonda nell’universo. Di recente, è stata effettuata, nella Via Lattea, una scoperta incredibile, dagli sviluppi probabilmente inattesi.

I misteri della Via Lattea, scoperta incredibile: viene alla luce un nuovo sistema di pianeti, i dettagli

A soli 33 anni luce dalla Terra, infatti, il MIT avrebbe scoperto un nuovo sistema di pianeti. Un sistema tra i più vicini al nostro pianeta e che potrebbe permettere l’analisi dei pianeti stessi, delle atmosfere all’interno della loro orbita e molto altro ancora.

Sistema solare
Sistema solare (foto da Pixabay)

La scoperta è stata effettuata, nello specifico, dal  Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) della NASA. Il progetto, avviato dal MIT nel 2013, è stato scelto dalla NASA stessa per far parte del programma Explorer. I rilevamenti si basano su cali periodici di luce per quanto riguarda alcune stelle, che potrebbero indicare pianeti in transito.

Così, è stata scoperto che attorno a HD 260655, una stella piccola e fredda, una nana M, che era stata monitorata già a partire dal 1998, c’è un nuovo sistema di pianeti. Un sistema che ospiterebbe almeno due pianeti più o meno delle dimensioni della Terra.

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I due pianeti sono stati identificati come HD 260655b e HD 260655c. Anche se si sarebbe già escluso che si tratti di mondi abitabili. Le orbite, infatti, sono piuttosto strette, e questo farebbe sì che le temperature troppo elevate (da stimare tra i 300 e i 430 gradi) non permettano la permanenza dell’acqua superficiale liquida. Ma potrebbero esserci anche altri pianeti nel sistema, più esterni rispetto alla stella.

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