Crisi Ucraina, ripercussioni inevitabili sull’Occidente: l’ultimatum di Kasparov fa tremare i polsi

Crisi Ucraina, la gravità della situazione è chiara come la luce, un metodo per sovvertire il presidente c’è e arriva dal noto attivista.

Garry Kasparov campione di scacchi russo instagram

La crisi Ucraina-Russia imperversa senza sosta. Il timore di un conflitto, che possa interessare anche il resto del mondo, è abbastanza sottolineato dagli ultimi fatti avvenuti. Anche il noto Garry Kasparov da l’allarme pronosticando un futuro terribile.

Il giocatore di scacchi russo, con molta sofferenza, ha dovuto voltare le spalle alla sua amata terra per colpa di Vladimir Putin da  Kalui definito un dittatore vero e proprio. Fedele attivista, Kasparov si è rifugiato a New York per motivi di sicurezza.

In un’intervista, il celebre campione ha messo in chiaro le misure di cautela da adottare nei confronti del presidente del Cremlino. Egli sostiene che Putin ha avuto campo libero negli ultimi vent’anni divenendo sempre più autoritario e ricco.

Un metodo per contrastare la crisi denunciato da Kaspar

Kasparov possiede un’intelligenza molto acuta che si è riversata sulla passione el gioco degli scacchi. A soli 7 anni già conquistava il suo primo titolo. Le sue abilità furono mostrate ampiamente nelle olimpiadi e nei tornei di alto livello in cui la sua abilità la faceva da padrone.

Lo scacchista denuncia la mente diabolica del numero uno russo. Lo qualifica come uno zar con la mania di conquistare e sottomettere al suo potere tuto ciò che gli passa per la mente. Invece di contrarre affari con lui, bisognava farlo capitolare al primo passo falso. Invece si è dato fiducia finendo sotto le sue grinfie.

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Il consiglio di Kasparov, che suona come un ultimatum, è quello di defenestrare completamente Putin omettendolo dai mercati mondiali. Il presidente russo va falciato come erba fresca dalla radice e va colpito finanziariamente. La speranza è che alcuni componenti di fama, suoi conterranei, gli voltino le spalle così da farlo ritrovare senza possibilità di scampo. L’unica maniera resta quello di bloccare le risorse bancarie russe. Un passo deciso per far capitolare il dittatore. Si prevedono conseguenze disastrose per il globo intero se Putin non subirà un placcaggio in piena regola…ma anche senza.

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