Green Pass, arriva la decisione del governo: cosa cambia adesso. La data

Ultime indiscrezioni. Green Pass, arriva la decisione del governo: cosa cambia adesso? Quali le novità? La data ufficiale. 

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Passaporto vaccinale (Foto da Pixabay)

Il Green Pass o certificazione verde è un lasciapassare (passatemi il termine) digitale per poter accedere a diversi servizi, quali ristoranti, bar, musei, cinema, teatri, centri commerciali (al chiuso e all’aperto) per cercare di evitare quanto più possibile la diffusione del virus.

Stando alle disposizioni vigenti si può ottenere solo con le due dosi di vaccino (green pass base), super green pass con tre dosi o la guarigione da Covid 19. Rispetto ai mesi successivi non è più valido solo per chi fa il tampone molecolare o antigenico che sia.

L’introduzione di questa certificazione vaccinale ha destato non pochi dubbi e polemiche nei tantissimi contrari al vaccino. Nel corso di questi mesi, infatti, sono state numerosissime le manifestazioni contrarie da parte dei no vax. In ogni caso, sembrerebbe che qualcosa stia cambiando.

Dal 31 Marzo si dirà addio al Green pass, la Lega si schiera contro il governo

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Green pass (Foto da Pixabay)

Stando alle ultime notizie, la Lega è pronta a dire addio al green pass e allo stato d’emergenza, muovendosi in questo modo contro il governo Draghi. Il partito di Salvini infatti, propone la sospensione della certificazione verde allo scadere del 31 marzo. 

Sembrerebbe esserci molto riserbo sulle decisioni di Palazzo Montecitorio e sappiamo bene che l’ultima parola spetterà solo a Mario Draghi. Il Presidente del Consiglio ha affermato che è importante uscire dalla pandemia quanto prima in particolare per famiglie ed imprese in difficoltà.

E’ stato chiesto al governo di varare una road map, ossia un percorso che dovrà stabilire passo dopo passo quali sono le strategie per cercare di allentare quanto più possibile le ristrettezze dovute all’incedere del virus.

Ad oggi si è espresso anche il virologo Fabrizio Pregliasco che ha sottolineato quanto sia importante fare attente valutazioni e che non va gestito solo l’aspetto sociale ed economico del paese, ma anche tutto ciò che concerne l’aspetto psicologico dell’individuo che forma la popolazione.

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Pregliasco ha concluso dicendo che attualmente la situazione italiana vede ancora un gran numero di morti e che la la pandemia può essere arginata solo se si agisce per gradi, ossia step by step.

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