Zlatan Ibrahimovic potrebbe non farcela per un intoppo che gli dà filo da torcere: gli impegni si susseguono ma lui singhiozza.
E’ un grande campione, un’imponenza che mette paura solo a guardarlo da lontano. Massiccio di fisico e acuto di parola, Zlatan Ibrahimovic, a 40 anni suonati ancora regna incontrastato sul campo di calcio. Ad aumentare la sua forza ci ha pensato il karate di cui è cintura nera.
Lo svedese di origine serbo, milita nella squadra del Milan. Un grande punto di riferimento per i suoi colleghi che puntano sul suo metro e novanta per procurarsi le vittorie. Capace e invincibile, gioca da quand’era ragazzino per riscattarsi da una vita non proprio idilliaca.
Ibracadabra, come è chiamato affettuosamente dai suoi ammiratori, ha una tecnica di gioco eccezionale. Durante l’appartenenza alla squadra nerazzurra dell’Inter, risultò essere il calciatore più pagato con i suoi 12 milioni a contratto.
Il tormento di Zlatan Ibrahimovic
Purtroppo il maestoso attaccante ha dovuto fare un passo indietro per conto dei medici. Un incidente di percorso gli ha teso lo sgambetto e Ibra potrebbe saltare il derby a cui tiene tantissimo. Nell’ultima partita ha resistito in campo solo una mezz’ora. La gamba cedeva e si è pensato al peggio.
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E’ accaduto che mentre giocava ha subito una caduta. All’inizio sembrava tutto regolare e anche le visite mediche avevano scongiurato qualcosa di tragico e irreparabile. Ma sembra che il dolore al tendine si senta e Zlatan lamenta fastidi.
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Lo svedese, sposato con una bellissima modella con cui ha messo su famiglia, non è più un ragazzino sebbene abbia un fisico super allenato. La ripresa è un po’ più lenta e potrebbe rimanere a lungo in panchina. Per l’allenatore Pioli si prospetta un cambio di rotta per l’imminente derby. Al vaglio ci sono vari spostamenti in campo e nuovi inserimenti. Ibracadabra, questa volta, potrebbe non far avverare la magia. E pensare che l’anno scorso, multitasking a go go, si allenava, giocava e …presentava il Festival di Sanremo!