Clima: è allarme melma tossica: quali le località italiane a rischio

Gli studiosi sono in stato d’allarme per l’eventuale ritorno della cosiddetta melma tossica. Questo “prodotto” potrebbe fare la sua ricomparsa?

Allarme melma tossica
Melma (Facebook)

Il riscaldamento globale sta diventando sempre più un problema urgente per il nostro Pianeta, come dimostrato anche in tempi recenti dalla strage della Marmolada, che ha visto la morte di più di 10 persone a causa del distaccamento di un pezzo di ghiaccio a causa delle temperature più alte della media in quota.

Ma gli esperti ora si interrogano sulla possibilità che possa tornare la cosiddetta melma tossica, che già milioni di anni fa fece capolino. Circa 250 milioni di anni fa, alla fine del Permiano, l’ultima fase del Paleozoico, questa melma diede il via a un’estinzione di massa.

A indagare se sia possibile un suo ritorno ci hanno provveduto tre scienziati: Vivi Vajda, del Museo svedese di Storia Naturale, Stephen McLoughlin, suo collega presso lo stesso istituto e curatore di una collezione di fossili e Chris Mays, professore di Paleontologia presso l’università irlandese di Cork.

Melma tossica: potrebbe davvero tornare sulla Terra?

Centinaia di milioni di anni fa la Terra si trovava in una situazione drammatica, con le acque dalle temperature molto elevate, nonchè incendi e siccità praticamente ogni giorno. Ciò portò all’estinzione dell’80% delle specie marine e il 70% di quelle terrestri.

 

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I tre studiosi hanno quindi preso come riferimento una zona dell’Australia a un’ora circa di distanza da Sidney, e in particolare una serie di rocce che speravano potessero riuscire a spiegare quanto accaduto milioni di anni fa. Il gruppo ha analizzato un campione di carbone mettendolo a confronto con altri e hanno riscontrato tracce di polline e spore di piante ma anche di batteri e alghe.

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Ci si è chiesti se infatti le condizioni ambientali attuali potrebbero provocare il ritorno della melma tossica, con conseguenze catastrofiche per il Pianeta. al momento lo studio è ancora in corso, ma il riscaldamento globale ha già iniziato a cambiare la forma addirittura di qualche animale.

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