Dolorosa scoperta nel pomeriggio del 3 Gennaio a Milano: le vittime sono decedute in un probabile incendio del loro appartamento. E non erano sole…
I primi giorni dell’anno nuovo sono stati già funestati da una terribile notizia che ha portato dolore e sgomento nella comunità di Trenno, un quartiere residenziale alla periferia di Milano.
Il giorno 3 Gennaio scorso i cadaveri di una coppia sono stati rinvenuti nell’appartamento in cui convivevano, al numero civico 35 di via Rizzardi, zona Trenno, Milano.
Il ritrovamento è stato effettuato dal 27enne figlio della donna, che non aveva più avuto notizie della madre dal giorno 31 Dicembre. Il giovane ha allertato i Vigili del Fuoco che hanno fatto irruzione nell’appartamento, dove la coppia era però deceduta da almeno un giorno.
Probabile morte per asfissia: i dettagli
Le vittime sono un uomo ed una donna conviventi, 50 anni lei e 46 lui. La donna lavorava come baby sitter, mentre l’uomo svolgeva mansioni di corriere.
I due sono morti per asfissia, causata probabilmente all’inalazione di monossido di carbonio in quantità robuste, dovuto ad un incendio divampato nel loro appartamento.
Un divano carbonizzato e tracce di fuliggine testimonierebbero a favore di questa ipotesi, poiché il fuoco ed il fumo potrebbero aver intossicato i due, che hanno tentato invano di raggiungere la porta ma sono crollati al suolo prima di potersi mettere in salvo.
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Una finestra dell’appartamento andata in frantumi confermerebbe questa tesi, che è però ancora al vaglio degli inquirenti. Sul caso indagano la Questura e la Procura di Milano.
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Oltre alla coppia, nell’incendio è morto anche il cagnolino dei due, vittima dello stesso sfortunato destino dei suoi padroni.