Vittorio Gassmann non smetteva mai di farlo sul set: inimitabile

Sguardo magnetico, carattere da vendere ed una bravura senza eguali: Vittorio Gassmann era questo e molto altro. Quali erano i suoi vizi.

Vittorio Gassmann resterà per sempre tra i grandissimi del cinema e del teatro italiano. L’attore era molto conosciuto anche all’estero e celebri erano le sue pose, la sua gestualità e la sua vis comica.

Uno serio capace di far ridere, questo era Vittorio Gassmann, noto anche come “il Mattatore“. Come lui ce ne sono pochissimi. Anche se non proprio simili per repertorio, ricordiamo ad esempio Gigi Proietti.

Ma Vittorio Gassmann era davvero originale, con quel suo fare da duro accompagnato ad un fisico che non passava certo inosservato.

In molti lo ricordano per la maniacalità che Vittorio Gassmann metteva in ogni suo lavoro, per la abilità di sapere ricoprire anche ruoli drammatici e per il carisma soprattutto.

Quella è la capacità che in particolare tutto il mondo gli ha sempre riconosciuto. Uno dei tratti che più caratterizzavano il padre di Alessandro Gassmann fu il suo vizio del fumo.

Vittorio Gassmann, i suoi due vizi irrinunciabili

In tante occasioni era possibile vedere il grande Vittorio con una sigaretta o altro. Sia sul set che nelle pause. Ed ecco infatti uno scatto di repertorio che ce lo mostra intento a rilassarsi a modo suo.

Vittorio Gassmann nella scena di un film (Instagram)

Un’altra sua passione erano le donne. In vita infatti Gassmann Sr. ebbe molte donne e contrasse matrimonio per tre volte.

Da queste relazioni con le varie Nora Ricci, Shelley Winters e Diletta D’Andrea ebbe i figli Paola, Vittoria, Jacopo e poi nacque Alessandro da Juliette Mayniel.

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Quest’ultima fu una sua importante compagna di vita. Inoltre fece da vero e proprio padre di Emanuele Salce, che la D’andrea ebbe in precedenza dal regista Luciano Salce, che sposò e da cui divorziò.