Non c’è pace per Gigio Donnarumma, vittima degli haters a ogni piè sospinto: stavolta la “colpa” è di un like.
Di sicuro ai tifosi del Milan il “tradimento” del loro beniamino non è andato giù: ormai ogni occasione è buona per sommergerlo di critiche, anche un “like” innocente messo alla foto di un ex compagno di squadra.
Gigio è il più forte portare italiano in attività, fresco campione d’Europa con la Nazionale e, in prospettiva, uno dei campioni del calcio mondiale del prossimo decennio.
Ovvio che perderlo a parametro zero per andare oltralpe bruci, ed ancora di più fa male sapere che il ragazzo proveniva dalle giovanili rossonere, quindi avrebbe dovuto in quale misura essere “legato” al Diavolo.
Gigio, la ferita è ancora aperta
Ma i commenti dei tifosi del Milan sono ormai fin troppo esasperati, quasi capziosi: odiano Donnarumma, è chiaro, ma il loro odio non fa altro che screditarli come tifoseria.
L’ultima goccia, per ora, è stato un like ad un post di Calhanoglu: il fantasista turco è passato ai rivali dell’Inter, anche lui a parametro zero ed anche lui senza troppi patemi, come se il Milan fosse un autobus da prendere per poi scendere in fretta.
I tifosi, impazziti, hanno sommerso Gigio di commenti dal tenore polemico ed aggressivo.
“Puoi essergli amico anche senza mettere like tattici che possono sembrare maliziosi”, “nulla vieta di mettere like ad altre foto ed evitare quella…si chiama buon senso…”, “Dopo quello che ha fatto poteva evitare…”
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Certo, qualcuno ha anche preso le difese del portiere ormai in forza al PSG, sostenendo che un calciatore sviluppa rapporti di amicizia con i colleghi che vanno ben oltre le differenze di maglia e tifoseria, ma è una linea debole.
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Per ora, i tifosi restano arrabbiati con Gigio: il tempo sarà galantuomo?