“Papà non ce l’ha mai detto” le figlie di Proietti gelano Serena Bortone

Nella puntata odierna del programma di Serena Bortone, Oggi è un altro giorno, ospiti le sorelle Proietti, figlie di Gigi.

Serena Bortone e le sorelle Proietti (Screenshot Instagram)

Nel salotto pomeridiano di Serena Bortone oggi si sono accomodate Susanna e Carlotta Proietti. Le due sono le figlie di Gigi Proietti e Sagitta Alter, ed hanno ricordato nel corso dell’intervista il celebre padre.

L’attore romano, vero mattatore del teatro e della commedia italiana, è venuto a mancare a novembre 2020. Le due donne hanno ricordato il Proietti pubblico ma hanno parlato anche del Gigi privato, marito e padre.

La Bortone ha voluto subito informarsi delle condizioni di Sagitta, la madre. Lei e Gigi Proietti sono stati insieme per 60 anni senza mai sposarsi, e la mancanza deve essere stata atroce in questi primi mesi.

Le Proietti raccontano: “Siamo tre rocce…”

Un rapporto fatto di stima e rispetto che di sicuro ha lasciato il vuoto. Eppure Sagitta, a detta delle figlie, ora sta meglio.

Oggi mamma sta meglio, è una roccia. Lei è la nostra roccia e noi siamo la sua. Siamo tre donne molto forti.

La conversazione si è poi spostata sul Gigi Proietti “privato”: alla domanda sul carattere di Gigi con le figlie, però, la risposta delle due ha gelato la Bortone

Proietti in teatro (Photo by Leonardo Cendamo/Getty Images)

Non era un padre espansivo negli affetti, era una persona timida.Cercava l’attenzione da parte nostra, voleva farsi dire “ti voglio bene”, ma lui non si lasciava andare a grandi parole.

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Eppure nonostante questo il rapporto tra i tre era molto forte, anche grazie ai buoni consigli che Gigi non ha mai fatto mancare alle due figlie.

Uno tra tutti era quello di andare per la nostra strada, di non farci influenzare, di seguire le nostre idee

Infine, Serena Bortone ha domandato a Susanna e Carlotta come avessero vissuto il lutto, un lutto “collettivo” perché l’attore è stato pianto da tanti collegi e amici ma anche da tante persone comuni.

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Il fatto che in tanti piangessero papà non ci ha tolto nulla, anzi ci ha arricchito di amore

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