Una bambina di sette anni sbranata e uccisa da un pitbull in giardino, i familiari che erano con lei hanno assistito all’orrore.
Una tragedia gravissima ha sconvolto una famiglia nelle scorse ore: una bambina della Louisiana di sette anni, Sadie Davila, di East Baton Rouge, mentre giocava fuori dall’abitazione di un parente, è stata sbranata a morte dal pitbull scatenato di un vicino di casa. Il dramma si è consumato senza che i testimoni della tragedia, parenti della piccola vittima, potessero fare nulla contro la furia del cane.
In particolare, un parente della piccola ha cercato di salvarla, strappandola via dal cane, che era violento e non mollava la preda. La bimba è stata quindi portata immediatamente in ospedale ma dopo poco tempo è morta per le ferite riportate. Erick Chinchilla Lopez, il proprietario del cane e vicino del parente di Sadie è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo.
Giustizia per la bambina uccisa dal pitbull del vicino di casa
Secondo le indagini e secondo quanto dice la legge, infatti, è responsabile dell’omessa custodia dell’animale, dunque reato parificato all’omicidio colposo. Haley Anselmo e Mikey Davila, madre e padre della piccola, sono sotto choc per l’accaduto e non riescono a darsi pace per la morte della loro bambina. Sua madre in un post ha affermato che la sua famiglia è distrutta e allo stesso tempo chiede giustizia.
“La luce nel mio cuore”, ha scritto la mamma su Facebook descrivendo sua figlia come la sua “mini-me” e ha aggiunto: “Non esistono parole per descrivere cosa sia questa sensazione. La mia famiglia è distrutta”. Il padre Mikey ha invece aggiunto sempre via social che la figlioletta è stata “portata via da noi nel modo più violento”. Ha ricordato ancora: “Il mondo è un posto crudele. Eri la luce nel mio cuore”.
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Un’indagine viene condotta dalla polizia rispetto a quanto accaduto nelle scorse ore lungo Kendalwood Road, vicino a Hoo Shoo Too Road. Secondo i funzionari di polizia che seguono l’indagine, l’attacco del cane è avvenuto intorno alle 18:30, mentre l’ufficio dello sceriffo della contea di East Baton Rouge ha affermato che i parenti di Sadie hanno tentato di salvarla dall’aggressione del pitbull ma non ci sono riusciti.
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Secondo il rapporto effettuato dalle forze dell’ordine dopo l’arresto del proprietario del cane, la casa di quest’ultimo non aveva recinzioni o barriere per impedire all’animale di vagare per le strade. Il servizio di controllo sugli animali è stato così avvisato rispetto a quanto accaduto e il cane che ha sbranato a morte la piccola è stato preso in custodia da loro.