“Sono io”: Caso Angela Celentano, spunta una scioccante dichiarazione

Caso Angela Celentano: non si arrestano le ricerche. Spunta una scioccante dichiarazione di una donna. I particolari da non perdere. 

Angela Celentano scioccante dichiarazione
La madre e l’avvocato di Angela Celentano (Foto da Instagram)

La scomparsa di Angela Celentano al pari di quella di Denise Pipitone è uno dei casi di cronaca che ha turbato il nostro Paese. Così come per la piccola di Mazara del Vallo, oggi dopo 26 anni i genitori sono ancora alla ricerca della propria bambina.

É il 1996 e la famiglia Celentano decide di trascorrere qualche ora insieme agli amici nei boschi del Monte Faito. Una domenica come tante che si è trasformata in un vero e proprio calvario. Una distrazione che si è rivelata fatale o un rapimento premeditato?

Questi sono gli interrogativi che, oggi, sono ancora senza una risposta. La bambina scompare nel nulla e nel giro di pochissimo tempo ogni angolo del Monte Faito viene setacciato dalle Forze dell’Ordine. Interrogato dall’F.B.I. un uomo che abitava nei pressi della montagna e che aveva costruito un altare in onore della piccola.

Angela Celentano, si riapre il caso dopo una scioccante segnalazione di una donna. I dettagli

Altra pista presa in considerazione soprattutto quando si tratta di bambini così piccoli è il rapimento ai fini di adozione all’estero.

 

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Sono trascorsi 26 anni e i genitori della piccola Angela sono alla ricerca della loro bambina, ormai diventata una donna. Hanno fornito sempre dettagli molto particolari come ad esempio una voglia di caffè sul suo corpo.

Quali sono ad oggi gli sviluppi della vicenda? Non si esclude la pista sudamericana in modo particolare il rapimento ai danni della minore. Una importante dichiarazione è stata registrata dalla trasmissione Quarto Grado chi ha visto coinvolto l’avvocato della famiglia Celentano.

Stando alle sue parole è riuscito a mettersi in contatto con una donna che sostiene di essere Angela. Ha raccontato infatti di essere stata rapita in un bosco e di aver trascorso una notte in una grotta per poi essere trasferita in un casolare e presa da una famiglia che la cresciuta.

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Una pista da verificare perché va considerato che ricordi della donna possono essere alterati o frutto di una suggestione. Si attende per questa nuova importante dichiarazione gli esiti del DNA. 

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