Ancora non si finisce di contare il vecchio che arriva il nuovo. La coppia bresciana ha operato altri nascondigli per la frode.
La coppia di Brescia e fa parlare ancora di sé. La guardia di finanza è riuscita a sgominare una banda composta da più di 70 persone che hanno evaso per fisco. Grazie ad una segnalazione hanno portato alla luce un piano criminale un vero sotterfugio
che ha portato a galla un debito verso lo stato di 93 milioni di euro di artefici del grande imbroglio sono due residenti della provincia Lombarda la coppia di coniugi ha ha orchestrato un gabbiano dettagliato e curatissimo che li ha fatti cascare milioni di euro con un’escamotage.
In pratica il 46enne Giuliano Rossini e la moglie 40enne Silvia Fornari hanno emesso una serie continuata di fatture false. I due risiedevano a Gussago dove avevano casa e una piccola proprietà terriera. Hanno inventato di sana pianta una serie di fabbriche che producevano metalli ferrosi.
La coppia bresciana aveva rintanato i soldi nei luoghi più remoti della casa
All’atto della vendita emettevano le fatture e il cui saldo andava a finire su alcuni conti correnti disparati tra l’Ungheria e Panama. Chissà come il denaro arrivava nelle casse della coppia in contanti. Grazie al fiuto dei cani antivaluta i militari si sono ritrovati con il bottino della frode sotterrata in giardino.
Sono stati portati alla luce grazie agli scavi circa 8 milioni di euro divisi in banconote da taglio 10,0 50 e 20. Inoltre altri 2 milioni di euro erano ben nascosti nel sottotetto della loro abitazione. Non è finita qui, ben protetto in un contenitore di cemento sono stati rinvenuti ulteriori 3 milioni e mezzo.
Sembra che i carabinieri li abbiano scovati in un locale di un caseggiato poco lontano dalla loro residenza. Gli inquirenti sono rimasti sbalorditi quando l’effettiva somma è salito a 15 milioni di euro. Il fisco non è mai stato tradito così da due semplici contribuenti con un’inventiva inimmaginabile.
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Pensare che la loro vita era semplice, senza colpi di testa. Possedevano piccole utilitarie normali e assenza di vita mondana. Non vestivano firmati e non partecipavano ad eventi. Una vita qualunque al pari di altri cittadini. Si sono costituiti alla legge accompagnati dai loro avvocati.