Michael Schumacher, le toccanti parole del figlio Mick stupiscono il web. Per la prima volta parla della sua carriera da pilota.
Michael Schumacher è uno degli sportivi più famosi sul pianeta. Non occorre nemmeno presentarlo, perché tra i tanti nomi della Formula 1 il suo è uno dei grandi a livello mondiale. La sua è stata una carriera molto lunga e piena di grandi successi. Parliamo di numeri: 7 titoli mondiali, di cui 5 con la scuderia Ferrari.
Non è ancora finita qui, perché ha ottenuto molti riconoscimenti non solo in gara, ma anche prima. In modo particolare per i giri veloci e per tutte le partenze in pole position. Uomo di grande spessore e dedizione, ebbe un grande pregio: essere coraggioso e trovare la forza e la volontà di migliorare.
E’ stato in grado di fare sempre un percorso pulito ed onesto. Si è allenato duramente per raggiungere i suoi grandi successi ed ebbe l’intelligenza di adattare la sua guida in modo onesto e a tutte le eventualità e le difficoltà che il circuito in gara gli avrebbe messo davanti.
Michael Schumacher, parla per la prima volta suo figlio Mick. Agghiaccianti rivelazioni
Proprio come suo padre, anche Mick Schumacher si è un pilota automobilistico. Conosciamolo un po’ meglio.
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Nato nel 1999, a soli 9 anni entra a far parte del mondo dei motori. Inizia, come di consueto, il suo percorso nei kart. Ha paura che il suo cognome possa essere troppo altisonante e possa in qualche modo penalizzarlo. Per onestà corre con il cognome della madre.
Successivamente sale di categoria e careggia nei campionati internazionali junior, per poi passare dalla Formula 4, alla Formula 1 nel gennaio 2019. La sua stagione inizia nel 2021 collocandosi al sedicesimo posto della gara. Purtroppo la sua auto non è molto competitiva – queste le parole usate.
In una recente intervista Mick si è lasciato andare a parole molto dure. Ha affermato di sentire il peso del suo cognome e che i paragoni con il padre sono inevitabili. Ammette senza problemi che non sarà mai come il campione e sa di essere fortunato per aver avuto sempre il suo appoggio.
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Mick ha dichiarato che il papà è sempre stato solo un padre e non il campione. Ha spronato il figlio a dare il massimo senza dargli troppe pressioni.