Argento usato in casa? Il suo valore potrebbe volare alle stelle e renderci ricchi

A chi non è mai venuto in mente di vendere oggetti in oro e argento che abbiamo in casa e che non usiamo? Per farlo bisogna conoscere le quotazioni.

Valore oggetti argento usato diventare ricchi
(Kevin Schneider – Pixabay)

Oro e argento sono di quei beni – investimento potenzialmente destinati a veder crescere il proprio valore. In alcuni casi, ad esempio, la quotazione al grammo o al chilo di questi materiali ha subito innalzamenti così repentini da rendere ricco chi ne possedeva in quantità.

Ed è per questo che, avendo argento usato in casa, possiamo prendere in considerazione se venderlo o continuare a tenerlo fino a che il suo valore non crescerà ulteriormente. Per fare buoni affari, infatti, bisogna tenere sempre presente il valore che l’argento usato ha sul mercato. E soprattutto far caso alla tipologia di argento che possediamo.

Il valore dell’argento sale e scende: come capire quando vendere

Come per le pietre preziose e le leghe metalliche in generale, infatti, anche il valore dell’argento usato cambia in base alla purezza di concentrazione che ne troviamo negli oggetti. In particolare esistono tre tipologie di argento: il 999, il più diffuso 925 e l’800. Questi valori indicano la percentuale in grammi di argento contenuti in un oggetto, su una scala che ha come riferimento il 1000 come valore massimo.

Valore oggetti argento usato diventare ricchi
(HomeMaker – Pixabay)

Più è puro, più vale: l’argento 999 ha infatti toccato valori di 770 euro al chilo quest’anno, ma adesso si è riassestato su una quotazione più bassa di 611 euro. Stando alle previsioni degli esperti, tuttavia, è difficile che il suo valore possa mai scendere sotto i 600 euro al chilo. L’argento 925, invece, si assesta sui 565 euro e l’800 su 489 euro al chilo.

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A marzo scorso l’argento ha toccato il suo massimo storico, sfiorando gli 800 euro al chilo, ma non è detto che, dopo la discesa degli ultimi mesi, questo bene non possa tornare a risplendere (letteralmente) nella rosa dei beni di maggior valore. Come nella gestione di qualsiasi investimento sottoposto alle oscillazioni del mercato, anche i metalli preziosi ci mettono davanti a un dubbio: tenere o vendere?

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