L’ex di Belen Rodriguez e prossimo gieffino ha rilasciato una intervista a Storie Italiane e ha raccontato la sua particolare e seria condizione di salute.
Il bellissimo 27enne ha concesso una rara intervista a Storie Italiane, programma condotto da Eleonora Daniele, e si è lasciato andare ad alcune confessioni spiazzanti.
Antonino Spinalbese, nato nel 1995 e da sempre vissuto a La Spezia, ha avuto un infanzia e giovinezza non facile, segnata prima dal divorzio dei genitori, e successivamente dalla morte del padre. In seguito ha studiato come hair stylist, riuscendo poi ad ottenere un posto presso il prestigioso salone di Aldo Coppola a Milano, in Corso Garibaldi.
E’ balzato agli onori della cronaca per esser diventato il compagno e padre della secondogenita di Belen Rodriguez, e oggi, dopo la loro rottura, si dedica alla fotografia e alla sua casa di moda che ha di recente fondato. Tra pochi giorni, inoltre, dovremmo vederlo tra i nuovi inquilini del Gf Vip 7.
Antonino Spinalbese si confessa a Storie Italiane
Di recente ha rilasciato un’intervista a Eleonora Daniele di Storie Italiane, nella quale ha raccontato alcuni aspetti inediti della sua giovane vita. In particolare si è soffermato sulla malattia della quale ha scoperto da poco di soffrire, e che l’ha fatto star male non poco.
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Antonino ha spiegato di aver scoperto di avere una malattia autoimmune al pancreas, scoperta dopo aver avuto dei dolori sospetti. “Ciò che mi ha spinto a scegliere di registrare questo tipo di video è stato il fatto che per la prima volta mi sono sentito veramente solo. Sapevo che esporre il mio problema poteva sicuramente aiutare qualcuno che si ritrovava in quella situazione” ha detto, motivando la sua decisione di parlarne sui social con un video.
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Fortunatamente i medici sono riusciti ad aiutarlo, e gradualmente, seppur con fatica, ha potuto ricominciare ad alimentarsi normalmente, dopo un periodo passato a nutrirsi con le flebo. “Ho il pancreas di un anziano. All’inizio non potevo assumere niente. Ero a digiuno, alimentato via flebo, in modo da non affaticare il pancreas. Poi, piano piano, ho integrato altri alimenti” le sue parole.