Scoperta clamorosa: abbiamo l’animale più antico del mondo

Le ultime scoperte degli scienziati riscrivono la storia: l’animale più antico del mondo sarebbe decisamente inaspettato.

laboratorio analisi
laboratorio analisi (foto Pixabay)

Nel corso del tempo, le varie scoperte scientifiche e i vari ritrovamenti hanno permesso di ricostruire il passato del genere umano e del nostro pianeta. Molto ormai sappiamo di come è nata la vita sulla Terra e delle varie civiltà che si sono succedute, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Ma la sete di scoperta non si placa mai nell’animo umano e così si prosegue nelle ricerche, per sapere quanto più è possibile di tutte le forme di vita che popolano il nostro pianeta, che possono raccontarci ancora qualcosa dei nostri antenati. Ed è per questo che ogni tanto capita di avere a che fare con scoperte davvero sorprendenti, che sconvolgono tutto ciò che credevamo di pensare e di sapere sulle nostre origini.

In particolare, alcuni anni fa c’è stata una scoperta inattesa che ha cambiato tutto e che potrebbe aver fatto luce sulle forme di vita più antiche apparse sul nostro pianeta. In altre parole, quelle di cui discendiamo. E la risposta non potrebbe essere più sorprendente.

Scoperta scientifica sensazionale: l’animale più antico del mondo è…una spugna

Una decina d’anni fa, infatti, un gruppo di ricercatori della University of St. Andrews, in Scozia, ha avuto particolare rilevanza in ambito paleontologico. Spostando di fatto ‘all’indietro’ il calendario della nascita delle prime forme di vita sulla terra. Che sarebbero, con buona probabilità, delle spugne.

spugne naturali
spugne naturali (foto Pixabay)

In particolare, gli scienziati scozzesi hanno ritrovato, all’interno di alcune rocce, dei fossili di spugna. La datazione, dopo le analisi, potrebbe essere fatta risalire tra i 760 e i 550 milioni di anni fa.

La conferma potrebbe spostare all’indietro di almeno 100 o 150 milioni di anni la comparsa dei primi animali sul pianeta. In questo modo, tra i progenitori di tutte le specie, alle radici dell’albero dell’evoluzione, ci sarebbero proprio le spugne, come nostri ‘antenati‘.

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Il tutto confermerebbe le teorie di alcuni genetisti, che in passato avevano ipotizzato la nascita dei primi animali molto prima della datazione ‘ufficiale’, analizzando le differenze di DNA tra una specie e l’altra, secondo il cosiddetto ‘orologio molecolare’.

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