Pericolo squali, come difendersi dagli attacchi: le modalità di sopravvivenza

Vediamo come è possibile difendersi dagli attacchi da parte degli squali e in che modo è possibile sopravvivere nel caso si venisse morsi.

Pericolo squali come difendersi attacchi modalità sopravvivenza
Squalo (Foto Pixabay.com)

Ogni tanto si sente parlare di squali che attaccano gli uomini. Per fortuna si tratta di eventi molto rari. Tuttavia, quando uno squalo attacca l’uomo, è possibile che provochi delle ferite molto gravi, se non addirittura mortali.

Secondo gli studiosi, questi pesci non attaccano le persone per nutrirsi, ma mordono in quanto intendono capire di che razza sono gli esseri umani.

Il consiglio principale per evitare di essere morsi è non fare il bagno in aree dove vivono questi animali, però se per caso ci trovassimo in acque infestate dagli squali, ecco alcuni suggerimenti che possono tornare certamente utili nel caso in cui venissimo attaccati.

Innanzitutto vi consigliamo di tenere ben in vista l’esemplare che ci troviamo vicino. Infatti questi pesci possono attaccare nuotando in tondo, dal basso verso l’alto oppure alle spalle. Quindi è importante osservarlo sempre mentre si cerca il modo per scappare.

Allo stesso tempo è importante mantenere sempre la calma. Provare a fuggire nuotando difficilmente vi metterà in salvo, a meno che non siate nei pressi di una spiaggia.

Squali, i consigli nel caso si venisse attaccati

Non è improbabile che lo squalo se ne vada spontaneamente. Tuttavia sono fondamentali la lucidità e la freddezza. Dirigetevi lentamente in direzione della spiaggia o dell’imbarcazione nei pressi in cui vi trovate, senza tirare calci o sbracciate.

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Squalo (Foto Pixabay.com)

Non fermate la traiettoria dell’animale. Spostatevi, nel caso in cui vi troviate tra il pesce e il mare aperto. Quando vi muovete non voltate mai le spalle all’animale e soprattutto tenete sempre lo squalo ben in vista.

Se non potete uscire dal mare, provate a diminuire i punti in cui il pesce vi può colpire appoggiando, se possibile, le spalle a qualsiasi cosa che gli possa impedire di attaccarvi alle spalle.

Qualora lo squalo vi dovesse attaccare, colpitelo sul muso, agli occhi e sulle branchie con qualsiasi arma od oggetto avete a disposizione. Qualora non ne abbiate, colpitelo ripetutamente su muso, occhi o branchie con pugni, ginocchia, gomiti o calci fino a quando non si allontanerà.

A quel punto uscite dall’acqua il più in fretta possibile, in quanto non sarete comunque al sicuro, visto che lo squalo potrebbe ritornare. Fate ritorno in spiaggia o sull’imbarcazione nuotando rapidamente a dorso senza fare schizzi.

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Una volta fuori dall’acqua, se siete stati morsi, cercate un intervento medico il più velocemente possibile, dato che potreste aver perso tanto sangue e potrebbe essere necessario bloccare immediatamente l’emorragia.

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