“Sono scoppiata a piangere…”, Aída Yéspica e il dramma del passato: il triste racconto

La bella showgirl venezuelana, proprio di recente, ha voluto raccontare il dramma che l’ha costretto a rinunciare a qualcosa di importante.

Aida Yespica
Aída Yéspica, showgirl (Instagram)

Aída Yéspica è una nota showgirl che, nel corso del tempo, si è fatta conoscere, partecipando ad alcune trasmissioni di spicco. Per esempio, se vogliamo, possiamo ricordarne una manciata.

A tal proposito, menzioniamo L’Isola dei famosi 2, Torte in faccia, Gabbia di matti, e più di recente Grande Fratello Vip. Dopo l’esperienza, in qualità di concorrente, all’interno della casa di Cinecittà, invece, non l’abbiamo più spesso vista in televisione.

Come altre sue colleghe, d’altra parte, continua comunque a tenersi in contatto con i numerosi ammiratori attraverso soprattutto la piattaforma di Instagram.

Sul popolare social netowork, infatti, Aída, nel momento in cui si scrive, vanta più di 950 mila follower che vengono deliziati dalle sue fotografie ogni volta sensuali e che mettono in risalto la sua avvenenza.

Da poco tempo in qua, tra l’altro, Aída si è data persino alla musica, dato che all’inizio dell’estate è uscito il brano che sancisce il suo debutto e che si intitola Bugatti.

L’affascinante quarantenne infatti lo ha anche pubblicizzato grazie, per l’appunto, al suo seguitissimo profilo ufficiale. In questi giorni, però, la Yéspica ha anche caricato delle storie che hanno decisamente commosso i supporter.

In poche parole, Aída ha mostrato il momento in cui ha finalmente potuto riabbracciare il figlio Aaron, frutto della precedente love story con il calciatore Matteo Ferrari.

Invece, al settimanale Chi ha rivelato dei particolari che spiegano il motivo per cui la Yéspica  non ha potuto vedere il ragazzo, che ha già spento quattordici candeline, per ben due anni di seguito.

Il racconto drammatico di Aída

La showgirl, quindi, ha raccontato che avevo incontrato Aaron nel dicembre del 2019, poi, all’inizio del 2020, stava, quindi, aspettando di ricevere il passaporto per poter così raggiungere il figlio negli Stati Uniti.

Tuttavia, quando lo aveva ottenuto era marzo, quel fatidico mese che diede a tutti una bruttissima notizia, cioè quella della pandemia causata dal Covid-19.

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Questa terribile situazione, quindi, per Aída è terminata soltanto poco tempo fa, quando le è stato rilasciato il visto che, come ha sottolineato, in precedenza le era stato cancellato per quattro volte. Quando lo ha preso in mano, quindi, ha cominciato a piangere per la grande emozione.

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