Multa per chi non rispetta il divieto di sosta. I punti focali che ostacolano il passaggio della pulizia dei mezzi sono sanzionati.
Novità sempre più aggiornate anche per quanto riguardano gli automobilisti. Tutto è all’ordine del rincaro. Ormai abbiamo appurato che nulla viene lasciato al caso. Il nuovo anno portava tante buone speranze e invece ci ha fatto passare dalla padella alla brace…alle multe.
Dopo il lungo periodo in esilio a causa di una pandemia che ha seminato panico e terrore il vaccino ha dato una sferzata di buoni propositi. Il virus circola ancora ma almeno il periodo eremo è terminato. Una circostanza che ha visto l’economia precipitare a causa dei contagi.
Finalmente una boccata d’aria ed ecco che sopraggiunge la crisi dell’Est tra la Russia e l’Ucraina. Il leader del Cremlino è il maggiore produttore di carburante. A causa della guerra e delle restrizioni in cui lo ha sottoposto l’Europa intera i prezzi del gasolio sono arrivati alle stelle.
Multa disciplinata dal codice della strada, divieto di sosta nelle ore di pulizia stradale
Una piccola ripresa economica c’è stata ma questa brutta botta proprio non ci voleva. I pendolari e chi è costretto ad usare il veicolo a quattro ruote per spostarsi è stata una mazzata nel portafoglio.
I prezzi della benzina sono alle stelle e ora anche il Ministero dei Trasporti ha fatto una revisione delle regole generali. Bisogna tenere l’ambiente pulito. In pratica i comuni hanno deciso di operare la pulizia delle strade in una fascia oraria che può essere compresa di notte o al mattino presto.
Tutti i veicoli che sono parcheggiati nel divieto di sosta alle ore stabilite per la pulizia verranno multate. Le zone focali saranno evidenti con dei cartelli autostradali che segnaleranno il periodo di inizio e fine del lavaggio delle strade.
E’ bene tenere a mente questo comportamento indetto dal Comune di residenza. Il contro è ritrovarsi la propria auto caricata sul carro attrezzi.
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In queste ore è obbligatoriamente consigliato di non parcheggiare la propria automobile per non incappare nell’ammenda. La somma della contravvenzione parte da un minimo di €27 a un massimo di 54 e deve essere versata entro 5 giorni dalla notifica.
Dopodiché scatta la mora redatto dal codice disciplinare della strada.