Molto probabilmente, secondo le ultime previsioni, potrebbe essere un’Estate davvero molto calda. Vediamo, però, i particolari.
Di sicuro questo è un periodo dell’anno che piace alla stragrande maggioranza delle persone. In effetti, è sinonimo di relax, di abiti leggeri e soprattutto di sole.
Certo, forse non a tutti possono far piace le eccessivi alte temperature, in particolar modo quelle che quest’anno si sono già iniziate a percepire in numerose regioni d’Italia a partire da Maggio.
Questa settimana, come era stato previsto, è cominciata con un’ondata di caldo africano che ci ha fatto necessariamente usufruire di aria condizionata a tutto spiano.
Non sembra, però, secondo le ultime previsioni, che le cose saranno molto diverse a partire dalla settimana del 20 Giugno. Anzi, si parla, per l’appunto, di una terza ondata che però probabilmente verrà all’improvviso interrotta.
Ci stiamo riferendo, quindi, a quello che è stato riportato dal modello europeo Ecmwf che prevede invece che si dovrebbero verificare ben presto rovesci e temporali, soprattutto nella zona settentrionale. Insomma, potrebbe esserci un calo termico e quindi una piccola tregua dal forte caldo.
Vediamo, però, che cosa potrebbe succedere a partire dalla fine di Giugno a inizio Luglio. In particolare, sembrerebbe che il Centro Sud potrebbe essere contagiato da masse d’aria calda provenienti dal Mediterraneo.
Cosa invece un po’ diversa quella che accadrà al Nord, dato che ci potrebbe essere del tempo più instabile a causa di correnti che giungeranno dall’Atlantico.
I pronostici per il prossimo mese
Comunque sia, stando a ciò che hanno affermato gli esperti in materia, le ondate di calore non ci risparmieranno di certo in tutto il mese di Luglio.
Le proiezioni climatiche, quindi, ci fanno sapere in anticipo che in Val Padana, in alcune zone delle Isole maggiori e su alcune del Centro-Sud peninsulare le prossime temperature potrebbero ancora arrivare a 35 gradi.
Tuttavia, i contrasti termici potrebbero, alla lunga, creare le condizioni giuste per la formazione di forti temporali, in alcuni casi ciò comporterebbe anche grandine e trombe d’aria.
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Che dire, proprio come sta succedendo in questi giorni, sembrerebbe che, sempre che non arrivi una smentita, anche il prossimo mese sarà caratterizzato da vampate di aria calda che ci arrivano direttamente dall’Africa. Le temperature quindi potrebbero essere oltre le medie climatiche.