Dramma in Irpinia, morto 16enne ferito da colpo di pistola alla tempia

Dramma in Irpinia, è morto il 16enne che lo scorso lunedì 2 maggio rimase ferito da un colpo di arma da fuoco alla tempia. Tutti i dettagli.

Dramma Irpinia morto 16enne colpo pistola tempia
Corridoio ospedale (Foto Pixabay.com)

Purtroppo Peter non ce l’ha fatta. Lunedì 2 maggio il 16enne era rimasto ferito da un colpo di arma da fuoco alla tempia.

Nel corso del pomeriggio di ieri venerdì 6 maggio, erano iniziate le procedure per la dichiarazione di morte cerebrale, confermata dai sanitari del reparto di rianimazione dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino a seguito delle sei ore di osservazione previste dai protocolli.

I genitori del giovane, con un grande gesto di amore, hanno dato autorizzazione all’espianto e alla donazione degli organi. La coppia aveva adottato Peter, nato in Russia, una decina di anni fa.

A seguito di quanto accaduto lunedì scorso, 16enne era stato sottoposto a un’operazione di craniectomia decompressiva al fine di contenere i gravi danni causati dal proiettile che aveva attraversato da parte a parte il cranio.

Dramma in Irpinia, morto 16enne dopo sparo alla tempia. Indagini in corso

Il giovane avrebbe utilizzato la pistola regolarmente denunciata dalla madre, ex dipendente della Polizia Municipale di Gesualdo.

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Corridoio ospedale (Foto Pixabay.com)

Indagini in corso da parte dei carabinieri. Due le ipotesi, vale a dire quella dell’incidente e quella del gesto volontario.

Il funerale del ragazzo è previsto il prossimo lunedì 9 maggio presso la chiesa di San Nicola. La comunità del comune dell’Irpinia si è stretta attorno alla famiglia del 16enne.

Il Forum giovani di Gesualdo lo ha ricordato con queste parole in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook.

Ciao Peter, sappiamo che un silenzio è sacro quando non si hanno le giuste parole, speriamo tutti di non commettere peccato ricordandoti in poche righe.
Giovane e gesualdino D.O.C.G come noi, sempre disponibile e sorridente come in quel Sant’Andrea pre Covid, perchè i tuoi valori erano saldi come la tua abilità in chimica e nelle materie scientifiche.

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Chissà se quel giovane sognatore che giocava a fare il pompiere riuscirà a spegnere questa tristezza diffusa, ardente ed angosciante, che da giorni accompagna in ogni momento i tuoi cari e tutto il paese.
Molti di noi ti conoscevano appena, altri sono stati compagni di vita e di emozioni, quando il vento della giovinezza soffiava forte tra i tuoi capelli e nessuna lacrima osava sfiorare il viso dei tuoi amici.

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Infine il Forum giovani di Gesualdo ha concluso.

Ciao ancora Peter, siamo tutti convinti che hai già superato quella acrofobia che ti fece tremare sul cestello del camion e che da lassù sarai sempre vicino ai tuoi amati genitori e sorriderai ai tanti coetanei che mai dimenticheranno quel piccolo grande uomo andato via troppo presto.

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