Eleonora Daniele prende in esame la tragedia delle violenze sulle donne in Ucraina. A Storie Italiane le testimonianze sono drammatiche e inquietanti.
“Le notizie sono devastanti, Mariupol è distrutta, non c’è nessun ritegno nei confronti di donne e bambini. Le ultime notizie parlano di stupri nei loro confronti, è anche una strategia di guerra” racconta uno degli ospiti di Eleonora Daniele a Storie Italiane, rappresentante dell’Unicef.
L’uomo racconta che stanno continuando a inviare aiuti umanitari e sono inoltre presenti numerosi volontari per accogliere e aiutare le persone a scappare dall’Ucraina. “Stiamo lottando perchè i bambini non vengano separati dalle madri” ha aggiunto.
L’inviato Lorenzo Don Basso da Leopoli si trova in collegamento dal rifugio dell’hotel dove si trova: “Oggi è stato distrutto il poligono militare e siamo al terzo allarme”.
Il giornalista ha quindi riferito di stupri sistematici e impiccagioni nella zona est del Paese, anche se la Russia continua a smentire. “Queste accuse rimangono nell’aria, un’escalation della violenza di cui non si riesce a vedere la fine” le sue parole.
I corridoi umanitari vengono aperti e chiusi ad assoluta discrezione dei militari russi. Un modo per fiaccare la popolazione e passare alla fase due del conflitto, dopo l’evidente fallimento della “guerra lampo”. Questa fase due prevede la distruzione totale delle città per non lasciarle più appetibili e un bombardamento sulla popolazione considerata combattente.
Storie Italiane: donne violentate, una “strategia di guerra”
Dall’inizio della guerra sono 115 i bambini uccisi e 148 quelli feriti, ma i numeri potrebbero essere ben superiori. Don Basso specifica: “Sono i numeri minimi, non abbiamo certezze”.
Ad intervenire anche una psicologa che in studio ha spiegato il perchè di tanta violenza sui civili da parte delle truppe di Putin. La studiosa ha raccontato che si tratta di una chiara “strategia di guerra”, volta a distruggere la forza di volontà della popolazione, togliendo loro qualsiasi tipo di dignità. Anche le violenze sessuali verso donne e soldatesse sono proprio indirizzate verso questo scopo.
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I russi in questo momento stanno seguendo il modello “ceceno”, quindi aumentare ancor più l’offensiva, anche via cielo, cosa finora non ancora accaduto. Una spiegazione dell’orrore che ha lasciato la Daniele visibilmente scossa.