Carla Lallai, ragazza di 29 anni, ha perso la vita precipitando nel vuoto da un parapetto dopo una serata trascorsa con gli amici.
Carla Lallai, ragazza di 29 anni di Muravera, ha perso la vita dopo essere caduta da un parapetto alto tredici metri circa. È accaduto a Sassari, nell’area industriale di Predda Niedda.
Secondo le prime informazioni, la 29enne, dopo aver passato la notte in una festa all’interno di un ex night club a Sassari, si era addormentata sul ciglio di un muro ed è precipitata in un piazzale sottostante.
Il corpo senza vita della giovane è stato trovato ieri domenica 27 febbraio attorno alle ore 13 da alcuni amici che hanno dato l’allarme. I soccorsi non hanno potuto fare niente per salvarle la vita. Infatti la giovane sarebbe morta sul colpo.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri che stanno indagando su quanto accaduto. Il pubblico ministero di turno ha disposto l’autopsia. Stando ai primi accertamenti, sembra che si tratti di un tragico incidente.
Carla Lallai morta dopo essere caduta da un parapetto alto tredici metri circa
Pare che la ragazza si fosse sdraiata sul parapetto, forse per prendere il sole, quindi addormentata e nel sonno precipitata da più di tredici metri. Una caduta fatale per la 29enne.
Secondo le prime informazioni, la giovane e degli amici avrebbero partecipato ad una festa. In molti erano arrivati da più parti della Sardegna per prendere parte a questa serata.
Era stato affittato legalmente un night chiuso da tempo, al piano rialzato di un capannone. La festa è durata sino al mattino.
La tragedia è avvenuta quando la giovane, non molto prima delle 11, è uscita dal locale e si è recata al parcheggio. Si è sdraiata sul parapetto. Quindi si è addormentata. Ed infine è caduta perdendo la vita.
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I carabinieri sono al lavoro per cercare di ricostruire quanto accaduto tramite le immagini delle telecamere di sorveglianza installate attorno al capannone.