Una tragedia assurda, l’ennesima vittima della strada che segna a lutto il fine settimana italiano: ma stavolta la vittima non era ancora maggiorenne, e la morte assume i contorni del dramma evitabile.
Non c’è stato nulla da fare: lo schianto è stato fatale al giovane Pietro Benfatto, 17enne di Mortise, un quartiere di Padova. Il ragazzo, ancora minorenne, si era allontanato nella serata di ieri dall’abitazione paterna per incontrarsi con la sua compagnia di amici.
I genitori si erano raccomandati, nel dare a Pietro la possibilità di utilizzare l’automobile di famiglia, che a guidare il mezzo fosse sempre un adulto con patente, ma evidentemente la piega presa dalla serata è stata tutt’altra.
Uno schianto terribile: niente da fare per il giovane
Erano le 4 del mattino quando l’Opel pilotata da Pietro Benfatto si è schiantata contro una recinzione lungo la strada statale Piovese, nel territorio del comune di Legnaro.
L’impatto è stato tremendo, ed il giovane è rimasto imprigionato nell’abitacolo, rendendo vani i soccorsi. Ad informare le autorità sono stati proprio gli amici del giovane, che seguivano a breve distanza con altre autovetture e che hanno assistito impotenti alla tragedia.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118, oltre ai Vigili del Fuoco ed agli agenti della Polizia Stradale di Piove di Sacco, che hanno effettuato i rilievi del caso oltre ad informare la famiglia del ragazzo del dramma appena occorso.
VEDI ANCHE—> Oroscopo, oggi solo per VOI la luce in fondo al tunnel è vicina: una scoperta meravigliosa
Restano però da chiarire molti punti in merito all’incidente. Innanzitutto, perché il ragazzo era alla guida? Chi gli aveva dato le chiavi, rendendosi colpevole del reato di “incauto affidamento“?
VEDI ANCHE—> Fabio Fazio, sapete qual è la sua passione più grande? Non ci avreste mai creduto…
Inoltre, le autorità dovranno valutare l’opportunità di un esame autoptico per escludere il concorso di sostanze stupefacenti nel portare Pietro a perdere il controllo dell’auto.