Ultimissime importanti novità dal mondo della finanza. Euro, arriva la notizia che non ti saresti mai aspettato: una ‘mazzata’ terrificante. I dettagli.
Ve lo ricordate l’esordio dell’Euro? Occorre fare un piccolo passo indietro al 1999, anche se la sua effettiva circolazione va collocata al 1° gennaio 2002. Attualmente questa moneta è utilizzata da ben 19 Paesi membri dell’Unione Europea.
L’origine del suo nome va ricercato durante il Consiglio Europeo di Madrid del 1995. Ha una simbologia molto particolare e piena di significato, perché si ispira alla lettera greca epsilon, mentre le due linee che la attraversano vogliono indicare la stabilità.
Il processo di cambiamento non è stato facile da gestire soprattutto per gli affezionati del vecchio conio. Ricordo ancora la perplessità e i dubbi di chi era incuriosito e spaventato al tempo stesso davanti a questa grande novità. Ammettiamo che all’inizio ci siamo serviti della calcolatrice? Io l’ho fatto!
Euro, ecco le monete e le banconote che saranno presto eliminate
Sebbene sia una moneta molto giovane, l’Euro in questi 20 anni (festeggiati proprio il 1° gennaio 2022) di onorata carriera ha subito già delle importanti modifiche nel look! Proviamo insieme a fare chiarezza.
Prendiamo ad esempio la Finlandia che ha deciso – per esigenze pratiche e tecniche – di dire addio per sempre alle monete da 1 e 2 centesimi. Sembrerebbe infatti, che non fossero ben volute e accettate dalla popolazione.
Lo stesso è successo per la banconota da 500 euro che è stata tolta via dal mercato. E’ stato riscontrato, infatti, che la sua diffusione era al centro di facili attività illegali come il riciclaggio di denaro.
Nel 2013 c’è stato un altro importante cambiamento per la nostra moneta: sono stati introdotti sulle banconote alcuni impercettibili sistemi di sicurezza che limitano notevolmente la contraffazione.
Infine, la Banca Centrale Europea ha annunciato un enorme cambiamento a partire dal 2024, dove saranno messe in circolazione nuovissime banconote in sostituzione di quelle presenti.
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Questa mossa è stata studiata per consentire a tutti i cittadini di potersi meglio identificare con esse. Va, infine, precisato che la banconota da 500 euro insieme a quella da 200 e alle monete da 1 e 2 centesimi in circolazione sono sempre valide.