Notizie dal mondo dell’arte. Un capolavoro della storia italiana va all’asta: il prezzo è clamoroso. Non perderti i dettagli.
Il prossimo 27 gennaio sarà messo alla casa d’asta di Sotheby’s di New York una delle opere più suggestive della storia dell’arte italiana. Stiamo parlando de L’uomo dei dolori – un ritratto di Cristo risorto ad opera del genio indiscusso di Sandro Botticelli.
Il dipinto è considerato uno degli ultimi grandi lavori del maestro ed è rimasto fino ad oggi nelle mani di un privato. Datata tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, l’opera risente quasi del tutto di una forte carica simbolica e spirituale.
Non è la prima volta che un’opera di Botticelli finisce all’asta; esattamente un anno fa veniva battuto un altro grande dipinto dell’artista rinascimentale: il Giovane che tiene in mano un tondello per circa 92,2 milioni di dollari – entrando di diritto a far parte delle vendite più spettacolari di sempre.
Dipinto di Botticelli all’asta: il valore è inestimabile
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Le prime fonti accertate dell’opera sono da ricondurre alla collezione della cantante d’opera Adelaide Kemble Sartoris. Di mano in mano arrivò fino al cospetto di Lady Cunynghame che lo mise all’asta per la primissima volta nel 1963 per un totale di 28 mila dollari.
Come abbiamo detto all’inizio del nostro articolo, in data 27 gennaio l’opera sarà nuovamente messa all’asta e il prezzo di partenza stabilito è davvero da capogiro. Stiamo parlando di circa 40 milioni di dollari, ma non si esclude che possa superare anche la cifra battuta per la precedente opera di Botticelli.
Nel dipinto la figura a mezzo busto del Cristo si staglia su un sfondo dai toni scuri riempiendo tutta la tela. Il viso è incorniciato da lunghi capelli che donano all’opera quel tanto di luminosità che è in contrasto con la pesante corona di spine – focus dell’opera insieme agli angeli che gli ruotano intorno.
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Assumendo le sembianze di una statua – grazie ad una sapiente tecnica del colore – la figura del Cristo mostra allo spettatore le braccia e i polsi legati, mentre le mani sono dinanzi al petto che evidenziano le ferite della Crocifissione.