Il famoso cantante anni Sessanta racconta la sua verità su Mia Martini. Tra lui e l’interprete di Minuetto un sodalizio che diventò qualcosa di più, ha confessato alla celebre conduttrice.
Dopo tanto tempo, ora il cantante famosissimo negli anni Sessanta dice la sua e parla del rapporto speciale avuto con la compianta artista, scomparsa nel 1995, a soli 48 anni. Mia Martini ha lasciato un segno profondo nel musicista, che ha voluto ricordarla durante un’intervista rilasciata pochi giorni fa.
Nato a Londra nel 1943, si afferma in Italia verso la metà dei magici Sixties con il gruppo dei The Rokes e accompagna Rita Pavone durante il suo spettacolo Gian Burrasca. La band in quel periodo è fortissima e vende più di 5 milioni di dischi.
Nel 1970, in seguito al loro scioglimento, decide di proseguire una carriera solista, pubblicando alcuni singoli di successo e iniziando anche a scrivere e produrre altri artisti, trai tanti: Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Luca Barbarossa.
All’inizio degli anni Duemila riprende anche una passione lasciata a lungo nel “cassetto” e partecipa ad alcune fiction e film di successo, come Il nostro matrimonio è in crisi di Antonio Albanese.
Di questo e tanto altro ha parlato con molta schiettezza durante una chiacchierata nel salotto domenicale di Mara Venier, con la quale ha ripercorso la sua lunga carriera e ha ricordato Mimì.
E’ accaduto durante l’ultima puntata di Domenica In, durante la quale Shel Shapiro si è lasciato andare ad alcune confidenze molto particolari sull’indimenticabile cantante calabrese.
“E’ colei con la quale sono stata più vicino perché è entrata nella mia famiglia. Poi Mimì era in un momento di difficoltà per l’idiozia e la criminalità di alcune persone che c’erano in giro” ha spiegato l’artista alla conduttrice, trattenendo a stento la rabbia.
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“Con lei era come avere una sorella, un’amante, non abbiamo mai avuto una storia ma una storia artistica sì. Era bella ed estremamente fragile” ha quindi concluso con commozione.
