Denise Pipitone, il mondo della politica riaccende le luci sul caso irrisolto: i dettagli

Un caso ambiguo e incomprensibile quello della piccola Denise Pipitone, ora una speciale Commissione darà il suo contributo.

La piccola scomparsa Denise Pipitone Instagram

Non si placa il grido di aiuto di una mamma sofferente. Piera Maggio, madre della piccola Denise ormai scomparsa da quasi diciotto anni, non si dà pace. Ha perseguito nel suo intento di ritrovare la sua bambina, oggi adulta. Si è adoperata in prima persona per tenere vivo il ricordo della figlia.

Ha voluto destreggiarsi tra interviste, manifestazioni, gruppi di preghiere affinché saltasse fuori la verità ad ogni costo. La signora Maggio ha dimostrato di essere ancora speranzosa e fiduciosa nella risoluzione del caso che tiene ancora in sospeso l’Italia intera.

Tanto è stato fatto. Le indagine sembravano stare a buon punto, tante volte, ma purtroppo della ormai giovane ragazza davvero non c’è traccia. Pochi mesi fa un’adolescente russa si presentò alle telecamere, del suo paese, asserendo di essere forse Denise visto che era stata adottata.

La politica interviene sul caso Denise Pipitone

Purtroppo è risultato essere un fuoco di paglia. La ragazza aveva approfittato della situazione per avere i riflettori puntati su di sé. Un ennesimo colpo ingiusto nei confronti del cuore ella signora Piera che ancora desidera ardentemente ritrovare sua figlia Denise.

Denise Pipitone nuova intercettazione aggiornamenti clamorosi
Denise Pipitone (Screenshot Instagram @missingdenisepipitone)

Quel pomeriggio assolato di settembre, a Mazzaro del Vallo, accadeva uno dei fatti più sconcertanti della casistica italiana. La scomparsa improvvisa di Denise avrebbe fatto stare con il fiato sospeso l’intero Stivale. Gruppi di ricerca in ricognizione incessante per ritrovare la bambina con esito negativo.

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Il Gip del tribunale, che segue il caso, aveva annunciato l’archiviazione visto che non ci sarebbero più elementi da constatare. Piera Maggio ha radunato tutte le sue forze per impedirne il termine. A suo favore è intervenuto il giornalista Milo Infante che, con la sua trasmissione, è riuscito a radunare una Commissione d’Inchiesta Parlamentare che avrà voce in capitolo rispettando comunque le disposizioni del Giudice. Il gruppo, riunitosi a favore della continuazione delle indagini, è già alla sua seconda seduta. Si vuole far ancora più luce sul fatto Pipitone rieleggendo tutte le segnalazione e intercettazione inerente a questo strana sparizione.

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