Valentina Ferragni, il dramma sfiorato: “Fortunatamente l’ho preso in tempo”

La sorella di Chiara l’ha scampata bella e può ritenersi fortunata per aver deciso di approfondire la questione. Valentina Ferragni racconta ai fan la sua vicenda.

Valentina Ferragni (Instagram)
Valentina Ferragni (Instagram)

Tra le influencer più conosciute ed apprezzate sul web, con i suoi 4 milioni di follower, Valentina Ferragni è lanciatissima anche come creatrice di gioielli per la sua omonima azienda, cresciuta vertiginosamente durante l’ultimo anno. Un anno, però, che le ha riservato anche una brutta sorpresa e non pochi pensieri, come ha raccontato ai fan in un post pubblicato poche ore fa.

Nata a Cremona nel 1992, è la minore delle sorelle Ferragni e ormai da anni, dopo la laurea in Linguaggio dei Media, ha deciso di seguire le orme della più famosa Chiara, riuscendo con tenacia e talento a ritagliarsi il suo spazio sul web. Ha subito per molto tempo body shaming per via delle sue forme, ritenute dagli haters troppo “morbide” per poter svolgere il lavoro di influencer e da tempo si batte per il body positive.

Da un anno circa è titolare del Valentina Ferragni Studio, con il quale ha lanciato una linea di gioielli andati letteralmente a ruba. Un successo professionale che ha solo in parte reso meno duro questo periodo, funestato da problemi di salute.

Valentina Ferragni parla della sua malattia e lancia un appello

Proprio di questo ha parlato la 28enne, pubblicando una serie di scatti sul suo profilo ufficiale Instagram, dando aggiornamenti sulle sue attuali condizioni e mettendo in guardia i fan.

“Il giorno è arrivato e ci ho messo un po’ a realizzarlo. Sfortunatamente non era una cisti, ma un carcinoma basocellulare, un tumore maligno localizzato in una specifica area” ha spiegato con grande emozione Valentina.

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“E’ FONDAMENTALE andare dal dottore se qualcosa non va, se qualcosa non va via, se vi sentite strani. Ho 28 anni e questo cancro è raro su persone della mia età, fortunatamente l’ho preso in tempo” ha quindi concluso, sottolineando l’importanza della prevenzione.

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