Non tutti conoscono un retroscena terrificante del padre della televisione italiana. Mike Bongiorno quella volta se la vide davvero brutta e fu un miracolo se riuscì poi a raccontarlo.
Per lunghi anni ha tenuto compagnia agli spettatori di tutte le età con il suo stile preciso e professionale, padre a tutti gli effetti di quella che è la televisione come la conosciamo oggi. Tra i primi grandi nomi Rai a passare alla tv commerciale, fino alla fine dei suoi giorni è rimasto fedele alla decisione presa con Berlusconi e la sua Fininvest, divenendone una delle punte di diamante.
Perfezionista ai limiti dell’ossessione, curava nei minimi dettagli ogni aspetto delle trasmissioni a cui prendeva parte, e ancora oggi sono presenti sul web numerosi video sui dietro le quinte che sono diventati praticamente leggendari. Parliamo ovviamente del solo e unico Mike Bongiorno.
Una devozione al lavoro che in qualche caso l’ha anche messo in guai seri, come risulta da un aneddoto che lui amava raccontare, ricordando il dietro le quinte di uno spot che gli diede non pochi grattacapi ma al quale era molto legato, sia per il prodotto che per il posto dove lo aveva girato.
Mike Bongiorno e quelle tre ore di terrore in mezzo alla tormenta
E’ il 1980, e ormai da anni il presentatore è testimonial per una famosissima marca di grappe e distillati. Questa volta i creatori hanno però deciso di spingersi oltre e tentare il tutto e per tutto.
Decidono quindi di calare con un elicottero Mike a 4.478 mt di altitudine sul Monte Cervino, in prossimità della croce di vetta. Ripartono quindi per fare rifornimento, ma un’improvvisa bufera non dà loro modo di tornare immediatamente da Bongiorno, che rimane aggrappato per ben tre ore alla croce, tenendosi riscaldato a suon di sorsi di grappa.
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“Mi sono legato alla croce e l’ho abbracciata. Poi, in mezzo alla nebbia, ho visto un cavo, mi sono agganciato, e l’elicottero mi ha portato via nel vuoto, come un angelo” amava raccontare anni dopo. “Lo ripescammo dopo tre ore ubriaco di grappa. Per lui fu un grande spavento ma era contento di stare sulle sue montagne” ha ricordato Antonella Bocchino. Incredibile Mike.