Nuovo allarme in Italia: l’insetto che resiste al freddo. I rischi per l’uomo

Invasione di zanzare coreane in Lombardia, è una specie in grado di resistere al freddo. Ecco quali sono i rischi che corrono le persone

Zanzara coreana
Zanzara coreana pixabay

Una ricerca svolta dall’Università di Milano ha svelato che la zanzara coreana, una specie in grado di resistere al clima freddo è molto diffusa in Lombardia, nell’area pedemontana e di pianura nell’Italia settentrionale. 

Durante l’estate dello scorso anno i ricercatori, in occasione del controllo delle aree considerate a rischio per la possibile presenza di nuove zanzare invasive, nella zona tra le province di Bergamo e Brescia, hanno raccolto 6 mila larve e centinaia di uova di zanzara. Molte zanzare raccolte in Lombardia risultano appartenenti alla specie Aedes koreicus  che è il nome scientifico della zanzara coreana.

Zanzara coreana presente in Lombardia. I dati sono allarmanti

Gli esemplari molto  probabilmente, sono originari dell’isola vulcanica sudcoreana del distretto di Jeju. “La zanzara coreana è endemica in Giappone, nel nord della Cina, nella Corea del Sud e in alcune aree della Russia”, ha dichiarato Sara Epis, docente del Dipartimento di Bioscienze e coordinatrice della ricerca.

Zanzara coreana
Zanzara coreana pixabay

“In Italia è stata segnalata per la prima volta nel 2011 in provincia di Belluno, ad altitudini e condizioni climatiche inadatte per la sopravvivenza della maggior parte delle specie di zanzare. Da allora le segnalazioni nel nord Italia sono aumentate. Questa zanzara tollera molto bene le basse temperature, tanto che ha già colonizzato un’ampia area collinare-montana del Veneto e del Trentino“, ha continuato la ricercatrice.

Paolo Gabrieli, ricercatore nel medesimo Dipartimento, ha aggiunto che l’aeroporto di Orio al Serio potrebbe essere una possibile via di introduzione della specie, oppure la zanzara coreana potrebbe arrivare da altre zone infestate in Italia e in Svizzera.

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Secondo i ricercatori che hanno effettuato le ricerca bisogna approfondire le ricerche su questi animali, in particolare sulle specie invasive, poiché esse sono capaci trasmettere virus patogeni per gli uomini e per gli animali.

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