Il cantautore è stato trasportato d’urgenza in ospedale lo scorso 13 ottobre.
Federico Salvatore è un noto cabarettista e cantautore napoletano. Fa il suo esordio nel 1994 vincendo il concorso dedicato alla comicità e al cabaret dal titolo “Bravograzie” che gli permetterà di prendere parte al Maurizio Costanzo Show. L’esperienza televisiva è seguita dalla sua partecipazione al Festivalbar e al Festival di Sanremo.
In questi giorni il cantautore è stato ricovero all’Ospedale del Mare di Napoli. Sembrerebbe a causa di una presunta emorragia celebrale, sulla quale i medici hanno mantenuto l’assoluto riserbo, senza dare alcuna conferma o smentita alle indiscrezioni.
Quest’oggi, dopo fin troppe ipotesi, ha preso la parola la moglie del cantautore, Flavia D’Alessio che ha scritto un lungo comunicato ai fan dove ha spiegato la situazione.
Federico Salvatore, le parole della moglie Flavia D’Alessio sul suo ricovero.
Nella comunicazione pubblicata sulla pagina Facebook dell’artista, dalla moglie, si può perfettamente comprendere la difficile situazione che la famiglia del cantautore sta vivendo in questi giorni. Nel messaggio pubblicato la D’Alessio ha infatti dichiarato:
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” In virtù delle tante notizie (tra vere e false che stanno girando) ci tenevo io in prima persona ad informarvi dell’accaduto. Non è un momento semplice, ma nessuno, ora, può fare diagnosi certe e definitive. Federico ora è sotto osservazione ed è sottoposto a una serie di accertamenti”.
Ha proseguito chiedendo ai fan a i giornalisti di avere il giusto rispetto, affermando:
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“Da sua compagna di vita e da madre dei suoi figli, sto cercando di contenere più possibile il grande dolore che provo, di rimanere lucida e di gestire i nostri ragazzi, tranquillizzandoli e dicendo loro la verità: il papà è affidato alle cure di ottimi medici. Un appello alla stampa: nessuno nega la libertà e il dovere di informazione ma abbiate cura anche delle persone. So bene quanto sia grande l’amore che circonda Federico, lo vivo da vent’anni… Vi aggiornerò, sperando che al posto mio, ci sia proprio lui a raccontarvi quello che è successo”.
Un augurio a cui tutti ci uniamo.