Un programma che nel corso degli anni è diventato cult: Vite al limite racconta le storie di chi ce l’ha fatta e di chi lotta per riuscire a farcela. Come Justin McSwain…
La trasmissione Vite al limite, con il celebre dottor Younan Nowzaradan, cerca di dare una speranza ad uomini e donne che hanno perduto il gusto della vita a causa di drammatici problemi di peso.
Possono esserci molteplici cause dietro ai disturbi alimentari, problemi che possono condurre all’aumento sconsiderato di peso con tutte le gravi patologie collegate.
Ma oltre al lato fisico c’è anche un pesante tratto psicologico nell’affrontare il problema dell’obesità.
Al di là di ciò che ha spinto la persona ad ingrassare patologicamente ci sono gli effetti che un corpo oversize può avere sulla vita quotidiano lavorativa e di relazione.
Justin, un risultato che merita un’ovazione
Tra i tanti pazienti che negli anni si sono avvicendati nell’ambulatorio medico del dottor Nowzaradan ce ne sono alcuni che hanno mollato ed altri che invece sono riusciti ad arrivare fino in fondo e, a costo di enormi sacrifici, hanno riconquistato la loro vita.
Tra di essi, spicca il caso di Justin McSwain. Justin, al suo arrivo in clinica, pesava 312 kg ed aveva una vita colma di difficoltà di ogni tipo.
La matrice del suo problema era psicologica e legata alla sua infanzia: quando era bambino la sua matrigna lo rinchiudeva per punizione nella dispensa, dove Justin dava sfogo alla sua infelicità mangiando.
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Inoltre il giovane soffre di agorafobia e di ansia. Insomma, una vita decisamente difficile. Con tanta determinazione però Justin ha affrontato il problema, riuscendo a perdere infine ben 204 kg!
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Un risultato stellare, che ha riportato la vita di Justin alla piena normalità: un esempio per tutti quelli che cercano una scusa per non cambiare la propria vita.