Tragedia in strada, investe e uccide un uomo: dopo tanto tempo arriva la resa dei conti

Erano alcuni mesi che le forze dell’ordine stavano cercando di capire la dinamica dell’assassinio di Casaluce. Ora sanno tutto.

procura di napoli
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È accaduto a Casaluce, un paese della provincia di Caserta. Un dramma che, a distanza di qualche mese, ha forse trovato la soluzione e il colpevole di tale omicidio.

All’inizio dell’Estate, infatti, un uomo era stato investito proprio nei pressi della stazione di servizio dove si recava ogni giorno per lavoro.

Marc Dara Gambo, per la precisione, aveva 50 anni ed era originario del Burkina Faso. Tuttavia, secondo la Procura di Napoli Nord e un’attenta indagine, sembra che non sia stato solamente un mero incidente, ma che, al contrario, l’assassino lo abbia volutamente provocato.

In questi giorni, quindi, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Aversa e della stazione di Teverola hanno deciso di arrestare il colpevole con l’accusa di omicidio volontario peraltro reso ancora peggiore dall’ apparente mancanza di motivazioni.

L’assassino risponde al nome di Sabato Montella, trentenne e autotrasportatore. L’azione terribile e incomprensibile di quest’uomo comunque suscita ancora delle domande. In effetti, oltre ad aver investito Marc, lo aveva anche poi calpestato con le ruote del tir che stava guidando.

Ciò che si è scoperto grazie alle telecamere

Così, i magistrati e i militari dell’Arma, a seguito di quel 28 giugno in cui è avvenuto il fattaccio, hanno continuato a cercare di vederci chiaro con l’aiuto di intercettazioni e di testimoni.

carabinieri
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Anche se decisive sono state peraltro le immagini che sono state registrate dalle telecamere apposte al di sopra del distributore di benzina dove è accaduta questa drammatica morte.

Il camionista, infatti, in principio aveva cercato di discolparsi, dando la completa responsabilità alla scarsa attenzione da parte della vittima.

Comunque sia, ciò che è apparso incredibile, è, come si è detto in precedenza, la ragione insignificante che ha provocato la reazione bestiale dell’uomo. A quanto pare, infatti, a farlo innervosire sarebbe stato soltanto una disfunzione della sua fuel card.

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Per tale motivo, Gambo, prima di essere travolto dal pesante mezzo di trasporto, stava semplicemente prendendo nota della targa del camion. Dopo aver ucciso la vittima, quindi, Montella ha chiamato i soccorsi, definendolo come un banale incidente.

 

 

 

 

 

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