Il colosso statunitense dei contenuti streaming ha deciso di dare vita a Netflix Italia: vediamo cosa cambia a partire dal 2022.
La famosa azienda dello streaming avrebbe deciso di creare Netflix Italia. Secondo quanto riportato dal ‘Sole 24 Ore’, grazie alla creazione di questa nuova società si potrà venire a conoscenza dei ricavi ottenuti dal colosso statunitense nel nostro Paese.
Questo significherà un cambio di tassazione per Netflix che vedrà sommarsi non solo l’IVA, ma anche le imposte sui redditi dei dipendenti che si trasferiranno o verranno assunti nello Stivale.
Non è la prima volta che ciò accade. Infatti la stessa decisione è stata presa in Francia, Spagna e Regno Unito al fine di uniformarsi ai principi di fiscalità internazionale rinegoziati in sede G20 e Ocse favorendo la tassazione dei colossi anche in nazioni dove si offrono beni e servizi digitali.
Oltre a questa ragione ci sarebbe anche quella legata alla trattativa tra l’azienda fondata da Reed Hastings e la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate.
Netflix Italia, cosa cambia per gli abbonati
Infatti Netflix è stata accusata di avere una una stabile organizzazione e infrastrutture fisiche essenziali nel nostro Paese non versando però tasse sugli utili riguardanti gli abbonamenti nazionali. In questo senso la scelta del colosso americano potrebbe essere vista come una volontà di riconciliarsi con le autorità dell’Italia.
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Attualmente Netflix è al lavoro nello Stivale con Los Gatos Services Italia e la Los Gatos Entertainment Italy che, stando al ‘Sole 24 Ore’, nel 2020 avrebbe fatto segnare un utile pari a 164.130 euro a fronte di 3,6 milioni di euro di ricavi e 72.985 euro di imposte pagate.
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In sostanza cosa cambia per gli abbonati? Che dal 2022 il costo del canone mensile degli abbonamenti non sarà più pagato alla società olandese Netflix International BV, ma a Los Gatos Services Italia, oggi operante nel nostro Paese, che dal prossimo anno cambierà nome in Netflix Italia.