Natalia Paragoni si sente oppressa: “Fare quel ruolo non è facile…”: a cosa si riferisce

Dopo mesi di silenzio parla Natalia Paragoni, vittima dei luoghi comuni.

Natalia Paragoni
Fonte immagine Instagram

La fidanzata di Andrea Zelletta, Natalia Paragoni ha riscontrato la notorietà dopo la partecipazione a Uomini e Donne e la successiva love story con il tronista e attuale fidanzato. Nonostante siano passati un paio d’anni Natalia non si sente ancora pienamente compresa e appoggiata in merito al suo lavoro da influencer.

“Purtroppo ci sono ancora tanti luoghi comuni. Spesso mi sento chiedere ‘che lavoro fai?’, ma basterebbe a volte approfondire per capire che comunque anche il mestiere dell’influencer nasconde delle insidie” spiega la giovane 23enne.

Rivela anche che non si sarebbe mai aspettata tutto il successo che ha avuto poiché generalmente tende ad essere pessimista pur credendo nelle sue capacità. A Natalia Paragoni piace restare “con i piedi per terra”, come lei stesso afferma.

Dopo la notorietà raggiunta sul web Natalia ha firmato il suo primo libro autobiografico intitolato La vita secondo Naty, grazie al quale è riuscita ad affrontare e combattere alcune delle sue paure.

“Sono riuscita ad esorcizzare le mie paure. Il passato mi ha insegnato ad essere più forte. Tutto quello che è successo mi è servito come esperienza. È stato difficile raccontarmi in un libro perché alcuni particolari li conoscevano solo i miei familiari, Andrea e i miei ex. Avevo paura del giudizio degli altri”.

Natalia Paragoni e Andrea Zelletta
Fonte immagine Instagram

Inizialmente Natalia mostrava quindi una certa vergogna ma qualcosa è cambiato in corso d’opera: “Poi però ho deciso di condividere la mia storia con le persone per far conoscere una Natalia diversa dimostrando che non sono solo una beauty influencer”.

Natalia Paragoni è stata contattata personalmente dalla casa editrice Mondadori che le ha proposto di realizzare il suo libro, dopo aver riflettuto sulla proposta la 23enne ha accettato. Ma ha voluto precisare che ha scriverlo è stata un’altra persona, una ragazza, a cui Natalia ha raccontato la sua storia.

“Dopotutto, io non sono né una lettrice, né una scrittrice” conclude la giovane. Una frase e un episodio che ricorda un po’ quello che è accaduto con Giulia De Lellis qualche anno fa.

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Entrambe devono il loro successo al programma di Maria De Filippi, Uomini e Donne.

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