Serena Bortone distrutta, non trattiene il dolore: “Era il migliore”

La giornalista e conduttrice ha manifestato il suo dolore per la prematura scomparsa.

Serena Bortone, celebre conduttrice e autrice televisiva inizia la sua carriera in Rai, nella redazione del programma di Mino D’Amato, Alla ricerca dell’arca.

Partecipa anche alla nota trasmissione Avanzi di Serena Dandini e a metà degli anni novanta approda al programma d’inchiesta a difesa dei cittadini, Mi manda Lubrano, che successivamente prenderà il nome di Mi manda Raitre.

Serena Bortone distrutta, non trattiene il dolore: "Era il migliore"
Serena Bortone (Screenshot Instagram)

Nel 2010 diventa autrice della prima edizione di Agorà e nel 2017 con l’ufficializzazione dei palinsesti Rai della stagione successiva, ne diventerà la conduttrice. Restandone alla guida fino a Giugno 2020, per poi debuttare su Rai 1 con Oggi è un altro giorno.

Di recente ha manifestato il dolore per la scomparsa di un noto regista teatrale.

Il dolore di Serena Bortone e il saluto al regista “Sorridente e cordiale”

La giornalista e conduttrice ha voluto ricordare con un messaggio la prematura scomparsa di Graham Vick, noto regista teatrale, morto a 68 anni a seguito di alcuni problemi di salute dovuti a complicazioni portate dal Covid.

Graham Vick nato a Birkenhead presso Liverpool nel 1953, è stato una delle figure più significative della regia contemporanea. Un Maestro capace di rivelare la forza delle partiture che metteva in scena e riscoprire la loro capacità di interrogare e commuovere il pubblico.

Come si legge nel post pubblicato in suo ricordo sul profilo Instagram del Teatro alla Scala.

 

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Un post condiviso da Serena Bortone (@serenabortone)

Serena Bortone, nella descrizione del post pubblicato ha affermato:

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“Sono molto addolorata per la scomparsa, avvenuta a causa del Covid, di Graham Vick, regista visionario, impegnato, ironico. Tra le ultime cose viste ricordo il Flauto Magico dello Sferisterio di Macerata. L’opera perde uno dei suoi migliori maestri, un uomo sorridente e cordiale”.

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I lavoratori del Teatro alla Scala hanno comunicato di aver appreso con sgomento e commozione la notizia della scomparsa del regista pubblicando un post che riassume tutta la grandezza del Maestro.

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