Ex calciatore della Corea del Sud, si è spento ieri all’età di 49 anni. Una bruttissima notizia per il mondo del calcio.
![Pallone calcio](https://www.ultimaparola.com/wp-content/uploads/2021/06/Pallone-Foto-di-Michal-Jarmoluk-da-Pixabay.jpg)
Mancano pochissime ora al fischio di inizio che decreterà l’avvio degli Europei di Calcio, eppure il mondo sportivo in queste ore sta facendo i conti con la morte improvvisa di un campione che si è spento prematuramente all’età di 49 anni.
L’ex calciatore sudcoreano, grande protagonista dei Mondiali del 2002 Italia-Corea, dopo essersi ritirato dal calcio giocato qualche anno fa aveva intrapreso la carriera come allenatore.
Qualche anno aveva appreso della terribile malattia che lo aveva colpito e lentamente aveva abbandonato il campo per condurre una vita più tranquilla, fino alla notizia giunta poche ore fa della morte sopraggiunta.
Tantissimi i messaggi di cordoglio che sono apparsi ovviamente sui social network in sua memoria. Vediamo di chi si tratta.
Morto Yoo Sang-Chul, ucciso da un brutto male
In molti ricorderanno quella famosa partita del 2002 arbitrata da Byron Moreno in cui proprio la Corea in cui giocava Yoo Sang-Chul inflisse un duro colpo alla nostra nazionale negli ottavi di finale.
![Yoo Sang-chul](https://www.ultimaparola.com/wp-content/uploads/2021/06/Yoo-Sang-chul-Foto-Facebook.jpg)
Yoo ha indossato la maglia della Corea del Sud per 21 anni, dal 1994 al 2005 (per un totale di 124 presenze). Ha anche conquistato il titolo nella K-League con l’Ulsan Hyundai nel 1996 e nel 2005 con la maglia dello Yokohama F Marinos ha vinto il titolo nella J-League nel 2003 e 2004.
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La rinuncia al mondo del calcio è avvenuta dopo la diagnosi di tumore al pancreas che lentamente lo ha annientato. Sui social i messaggi dei tifosi sono esplosi: “Sei il nostro eroe“, “Grazie per averci regalato un meraviglioso ricordo, che conserveremo per sempre”.